Censimento 2011, c’è ancora tempo per ritirare e compilare il questionario cartaceo

C’è ancora tempo per la consegna dei questionari del censimento. Continua l’attività dell’ufficio comunale di Palazzo Weigert, in via Consolato del Mare (aperto da lunedì a sabato in orario continuato), del centro comunale di raccolta di palazzo Satellite (telefoni 0907723323/3324), ove si potrà rivolgere chi non avesse ancora ricevuto il modello, e dei rilevatori adibiti al servizio. Il Comune di Messina è risultato terzo in assoluto da Roma in giù e sesto in Italia per la restituzione dei questionari, attraverso i canali previsti: 102 mila 556 il totale di cui 35,7 per cento da web; 40,2 per cento attraverso i centri comunali di raccolta e 16,8 per cento tramite uffici postali, con una percentuale complessiva del 92,7 per cento di questionari restituiti. Si ricorda che il cittadino non censito sarà a rischio di cancellazione dall’anagrafe del Comune, mentre chi rifiuta di restituire il questionario compilato al rilevatore, violando l’obbligo di risposta al censimento, diviene passibile di una sanzione, che può variare da un minimo di 206 ad un massimo di 2065 euro. Il 27 aprile l’Istat diffonderà i risultati per provincia e comune, mentre il dato relativo alla popolazione legale sarà disponibile entro il 31 dicembre 2012. Il Censimento ha coinvolto 8.092 Comuni, e circa 61 milioni di cittadini residenti. L’operazione è partita il 12 settembre 2011, con l’avvio della consegna per posta dei primi questionari a oltre 25 milioni di famiglie residenti, italiane e straniere; consegna che si è protratta fino al 22 ottobre. Questa modalità ha rappresentato una novità rispetto al passato: fino all’edizione 2001 erano infatti i rilevatori comunali a recapitare i questionari alle famiglie. Un’altra innovazione è stata la compilazione e la restituzione on-line del questionario, che ha permesso di snellire e semplificare le operazioni censuarie e ridurre i tempi di rilascio dei risultati.