La permanenza a Palazzo Zanca del segretario comunale Santi Alligo potrebbe avere i giorni contati. Il 6 settembre scorso , cioè lo stesso giorno in cui gli è stata recapitata la comunicazione ufficiale della sua sostituzione (vedi correlato) , l’amministrazione comunale ha fatto pubblicare sul sito dell’Agenzia dei segretari comunali e provinciali l’avviso con cui si dà il via alla procedura di nomina del nuovo funzionario.
«Gli interessati Segretari comunali e provinciali – si legge testualmente – devono far pervenire al Rappresentante dell’Ente Locale, nel termine sopra indicato, specifica manifestazione d’interesse alla nomina, eventualmente corredata dal “ curriculum ”. Il termine sopra indicato è il 16 settembre, cioè lunedì prossimo. Ciò significa che, formalmente , il sindaco Renato Accorinti potrebbe nominare il successore di Alligo anche il giorno dopo. Quel che è certo è che il primo cittadino non perderà molto tempo a spulciare i curricula che perverranno al Comune di Messina, perché il nome del sostituto di Alligo c’è già: salvo clamorose sorprese, farà ritorno nella sua città d’origine Antonio Le Donne, attualmente segretario comunale presso il Comune di Macerata, il quale una volta in servizio presso il nostro ente ricoprirà anche il ruolo di direttore generale o city manager che dir si voglia. Oltre allo stipendio da segretario comunale, che dovrebbe aggirarsi sui 140 mila euro annui, Le Donne beneficerà di un’integrazione economica per il secondo incarico, pari a circa 60 mila euro o giù di lì.
La nomina a “occhi chiusi” di Le Donne suscita però qualche perplessità ed è diventata oggetto , insieme al tema più generale della nomina del Segretario Generale Comunale, di una interrogazione firmata dai consiglieri del Megafono Pio Amadeo e Nora Scuderi. I due rappresentanti del Civico Consesso ritengono sia « buona prassi che il Sindaco, sganciandosi da logiche amicali e sindacali, visionati e valutati i curricula, inviti a colloquio tre o quattro di essi e, tra questi, scelga, motivando, il nuovo segretario comunale». In caso contrario, il rischio è che si incorra in «grave pregiudizio e disparità di trattamento nei riguardi di tutti i candidati che parteciperanno all’avviso stesso».
Le rimostranze dei due consiglieri indurranno Accorinti a valutare attentamente tutte le candidature al di là della preferenza per Le Donne? Vedremo. Intanto, l’accelerazione impressa con la pubblicazione dell’Avviso sembra sottintendere la volontà dell’amministrazione di procedere in tempi brevi alla nomina del nuovo segretario e la sensazione è che l’ addio di Alligo sia davvero imminente . (Danila La Torre)