Entro martedì, il sindaco Renato nominerà il nuovo capo di gabinetto ed i legali che andranno a sedere nel Collegio di Difesa di Palazzo Zanca.
La procedura delle nomine degli avvocati comunali, che sono di tipo fiduciario, sarà identica al passato, diversa sarà invece -spiegano uomini molto vicini al neo sindaco – la metodologia di scelta delle singole persone , che non dovrà rispondere a nessuna logica spartitoria o di bilance e bilancini ma si baserà esclusivamente sulla ricerca di professionisti, anche giovani, pronti a spendersi per il bene comune e del Comune e ad aderire alla filosofia del progetto “Cambiamo Messina dal basso”.
I componenti del Collegio di difesa torneranno ad essere otto (e non più 15 come voluto dall’ex sindaco Giuseppe Buzzanca) e guadagneranno esclusivamente sulle parcelle delle singole cause, senza più percepire il fisso mensile di 1500 euro, che in questi anni ha fatto lievitare i costi di Palazzo Zanca . Accorinti e la sua squadra stanno già vagliando una rosa di nomi e la prossima settimana scioglieranno ogni riserva. Intanto, circola già qualche indiscrezione ed i nomi che vengono fuori non sono esattamente “rivoluzionari” come ci si aspetterebbe, pur se in possesso di indubbie qualità professionali : in cima alla lista ci sono infatti Arturo Merlo, già tra la schiera degli avvocati comunali e quindi per lui si tratterebbe di una riconferma; ed Antonio Cataliato, ex assessore all’Urbanistica dell’amministrazione Genovese, più famoso per la sua tenace e vittoriosa battaglia sul doppio incarico.
Per quanto riguarda la nomina del nuovo capo di gabinetto che sostituirà la dottoressa Loredana Sciglio, non trapelano ancora nomi, ma la scelta è già circoscritta a due funzionari amministrativi di ottavo livello, un uomo ed una donna. Per sapere chi andrà ad assumere le funzioni più importanti e delicate dell’Ufficio di gabinetto del sindaco, bisognerà però attendere la prossima settimana.
Intanto, sempre restando a Palazzo Zanca, dopo aver incontrato i dirigenti dell’area economico-finanziaria Coglitore e Di Leo, il vice-sindaco nonché assessore al bilancio, Guido Signorino, ha incontrato in mattinata i revisori dei conti del Comune, il presidente Dario Zaccone e Giancarlo Panzera, per discutere ovviamente della drammatica situazione del Comune, con un’attenzione particolare anche alle società partecipate. Vicesindaco e revisori torneranno ad incontrarsi la prossima settimana per fare il punto sui debiti dell’ente.
Dopo i primi due giorni di “baldoria” post vittoria dei sostenitori di Accorinti, il clima a Palazzo Zanca è tornato normale e la neo amministrazione comunale si è subito messa al lavoro, iniziando la difficile attività amministrativa, alla quale i messinesi guardano con attenzione per sapere qual sarà il futuro di questa città. (Danila La Torre)