Non riesce l'impresa alla formazione maschile della Handball Messina che perde anche il match valido per la teza giornata di campionato. Di fronte i peloritani c'era il Kelona, compagine che viaggia in testa alla classifica insieme al Mascalucia.
Le assenze di elementi come Abbate (infortunato), Catalin ma anche De Domenico, Patti Gentile non hanno certo agevolato il compito di Minissale e compagni che hanno lottato con tutte le loro energie per sessanta minuti, riuscendo in determinati frangenti a ribattere colpo su colpo alle giocate del Kelona.
Dopo la rete iniziale di Russo sono i locali di mister Aragona che salgono in cattedra con un break di nove reti in dieci minuti La strada si fa in salita per Messina che però alla distanza inizia a prendere ritmo e riesce a mantenere lo scarto contenuto nelle otto reti: al rientro negli spogliatoi il tabellone segna 18 a 10 per Kelona.
La seconda metà di gara si snoda su binari simili alla prima frazione con la Handball che nonostante lo svantaggio non intende gettare la spugna, trovando la via della rete con più continuità (16 le marcature nel secondo tempo) ma non è sufficiente per arginare il potenziale offensivo avversario.
“Sapevamo che questo era un incontro oggettivamente fuori dalla nostra portata ma i ragazzi lo hanno affrontato con massima concentrazione e alla fine, considerando la disparità di valori tra le due squadre – dice l’allenatore Tommaso D’Arrigo – sono moderatamente soddisfatto della nostra prestazione. Ho visto diversi spunti positivi, in primis la voglia di provarci anche quando il match si era messo in salita. Stiamo crescendo come condizione e anche in fase offensiva, possiamo e dobbiamo migliorare su tanti altri aspetti, questo lo sappiamo ma ripeto vedo il bicchiere mezzo pieno e non mezzo vuoto”. Archiviato il trittico di ferro adesso iniziano le partite che contano. “Si è vero il calendario ci ha riservato un avvio difficile – conclude D’Arrigo -, adesso inizia il nostro vero campionato con una serie di incontri contro potenziali avversarie in ottica salvezza. A cominciare dalla gara di domenica al Palamili con il Giovinetto”.