Primo acuto stagione della Handball Messina che batte il Marsala

Contro Il Giovinetto era importante vincere, per aggiungere fieno in cascina ma soprattutto fare acquisire consapevolezza nelle proprie capacità ai tanti atleti under della rosa. Obiettivi alla fine raggiunti entrambi dai ragazzi della Handball Messina che contro la squadra di Marsala si sono imposti con il punteggio di 30 a 22.

Il primo tempo è stato caratterizzato da maggiore equilibrio, con capitan Minissale e compagni che si portano avanti di un paio di reti (5-3) ma il Giovinetto replica con un break di cinque marcature consecutive che gli permette di operare il sorpasso e allungare sul +3(5-8). Messina non perde lucidità nei momenti difficili e si riporta in parità (8-8). Si procede a strappi alterni sino al suono della sirena che manda le squadre all’intervallo con gli ospiti avanti di una lunghezza (13-14).

Nella ripresa Messina sembra innestare una marcia differente trovando al pronti via il pareggio con Costarella e poi stringendo dietro le maglie dove non concede spazi. Gli interventi tra i pali di Catalin trasmettono sicurezza ed esaltano il gruppo. In attacco la palla circola con maggiore velocità di esecuzione permettendo soluzioni di tiro redditizie. Un parziale di 8 a 0 in undici minuti di gioco propiziato dalle tre reti di Costarella, le due di Zaia e le marcature di Abbate e Minissale proiettano la formazione di casa sul +7 (22-15). Un margine di vantaggio che verrà conservato sino al suono della sirena.

La gara finisce con i ragazzi di mister D’Arrigo che applaudono al centro del parquet i tifosi per una vittoria che porta la firma del collettivo, con tutti gli elementi che hanno assolto in pieno al loro compito. “Ci voleva questa vittoria e penso che i ragazzi se la sono meritata per come hanno affrontato il match sin dall’avvio – ha detto mister Tommaso D’Arrigo stanco ma sorridente al termine del match -. Hanno lottato con cuore e tanta applicazione contro un avversario ben organizzato che ci ha creato delle difficoltà nel primo tempo. I ragazzi non hanno perso fiducia e lucidità nei momenti difficili e sono cresciuti alla distanza, soprattutto nel secondo tempo abbiamo concesso poco in difesa e anche in attacco siamo stati molto incisivi. Adesso dobbiamo mantenere i piedi per terra e lavorare per dare continuità a queste prestazioni".