La Waterpolo Messona perde il derby contro Catania nella gara più importante della stagione. La finale scudetto infatti, di scena a Rapallo, la giocheranno le etnee dopo la vittoria sulle peloritane ottenuta con il punteggio di 11-5.
Le peloritane pagano a caro prezzo una partenza molle, costellata di errori e giocata senza la necessaria grinta. Alla lunga la squadra si è anche sfaldata, subendo l’espulsione di Chiappini e l’esclusione della Gitto, uscita per raggiunto limite di falli.
Per la cronaca, approccio non corretto della Waterpolo Messina che sciupa subito con Gitto. L’ex Garibotti su rigore, Eggens e Palemieri presentano il conto già nel primo tempo. Gitto si riscatta in apertura di seconda frazione. Ma altre quattro reti consecutive delle etnee mandano al tappeto la squadra di Mirarchi che, dopo il gol, ancora di Gitto, va sul – 5 all’intervallo lungo.
Al ritorno in acqua, Chiappini suona la carica e segna in superiorità ma poi viene beccata dagli arbitri in fallo da espulsione. La Waterpolo Messina cerca di essere più forte delle avversità e della giornata chiaramente negativa e con Begin trova la rete del -3. E’ l’ultimo acuto di una gara che, stancamente, si trascina fino al 11-5 per l’Ekipe Orizzonte che questo pomeriggio giocherà la finale contro Padova.