L’illusione di una possibile vittoria si è spenta proprio sul più bello. Negli ultimi scampoli di un tie-break deciso in modo netto da un errore arbitrale abbastanza evidente. Ma la Siciliana Maceri Volley Letojanni (serie B, girone I) vista oggi in quel di Misterbianco è uscita, nonostante tutto, a testa alta dal Pala “Pitagora”. E tra gli applausi di tutti i tifosi, sia di casa che letojannesi. Dopo oltre due ore e mezza di “battaglia” i ragazzi di mister Giampietro Rigano hanno infatti avuto la meglio su capitan Schifilliti e compagni che sono stati fermati solo da una scelta errata di Sodano di Vibo Valentia. Proprio nel momento “clou” dell’intero match (ovvero il quinto set), il direttore di gara calabrese, sul 5 a 3 per gli ospiti, concedeva un punto alla squadra catanese dopo aver valutato male la traiettoria di una palla indirizzata da Torre sulla seconda linea avversaria.
La sfera era andata a schiantarsi però fuori dal campo e che ha portato poi i due sestetti sul 5 pari in seguito anche all’espulsione del tecnico letojannese Fernando Centonze. Da lì la cavalcata finale di Arezzo and company, apparsi comunque sottotono a partire già dalla fine del secondo set, proprio quando i letojannesi cominciavano ad imprimere una svolta alla propria gara. Un match giocato in maniera spettacolare da entrambe le formazioni che a tratti hanno espresso un gioco di livello superiore rispetto alla categoria, ma che alla fine ha premiato gli etnei. Questi ultimi iniziavano subito con il vento in poppa. E, nonostante i peloritani cercassero di limitare le schiacciate di Saglimbene e di un onnipresente Arezzo (di gran lunga il migliore tra i suoi), i locali arrivavano nell’arco di pochi minuti già sull’8 a 6 a proprio favore, sfruttando anche le assenze di entrambi gli opposti letojannesi Barbera e Caravello, indisponibili per infortunio e sostituiti degnamente da Mazza e Scollo.
Centonze si affidava pertanto ad un modulo sperimentale che produceva comunque buoni risultati, visto che i due sestetti viaggiavano punto a punto fino al 10 pari. Poi la reazione dei catanesi che, giocando bene in difesa e in ricezione, chiudevano il secondo time-out tecnico sul 16 a 11. I letojannesi tentavano di cambiare rotta ma un errore di Alaimo in battuta consegnava la vittoria del primo parziale per 25 a 19 ai padroni di casa. Dal secondo round in poi la partita cambiava volto, con gli ospiti che iniziavano in sordina, mettendo a terra palloni pesanti soprattutto con Schipilliti e Mazza. Ma la squadra casalinga non mollava la presa e riusciva a spuntarla al primo time-out tecnico per 8 a 7. Gli ospiti tentavano di reagire ma Arezzo e compagni mantenevano un buon vantaggio fino al 16 a 13. Poi una serie di errori degli uomini di Rigano permettevano a Princiotta e ai suoi di recuperare terreno e pareggiare i conti sul 21 a 21. Da qui la svolta: la partita diventava davvero interessante con tutte e due le formazioni che andavano a braccetto fino al 25 pari. Poi, una sfilza di errori in battuta da una parte e dall’altra e un attacco sbagliato dei locali che perdevano il parziale per 28 a 26.
Si andava così al terzo set, il più entusiasmante di tutti, con entrambi i roster che costruivano trame di gioco di alto livello. Locali avanti di quattro lunghezze ma Letojanni guardingo in ogni dettaglio e sospinto da un entusiasmo che produceva continui capovolgimenti di fronte. L’8 a 4 e il 16 a 15 a favore del Misterbianco nei time-out tecnici non scoraggiava gli ospiti che riuscivano ad arrivare sul 22 a 20, vanificato però dal ritorno dei catanesi che chiudevano sul 25 a 23. Tutto dopo che gli jonici avevano avuto per due volte il “set-ball”. Il quarto parziale iniziava sulla falsa riga del precedente, con entrambe le squadre attente in ogni fondamentale. Avanti il Misterbianco al primo time-out tecnico (8 a 7) ma dietro nel secondo (16 a 13 per i ragazzi di Centonze). Ma proprio nel momento migliore dei messinesi, il Misterbianco ritornava punto a punto, fino a quando Remo metteva fine alle sfuriate di Arezzo con un muro che consentiva ai letojannesi di giungere sul 25 a 18 e giocarsi la vittoria al tie-break.
Quest’ultimo cominciava con gli ospiti in grande spolvero e capaci di arrivare sul 5 a 3 a proprio favore. Ma – come già detto prima – una scelta errata dei due direttori di gara permetteva ai padroni di casa di pareggiare i conti sul 5 a 5. Poi la falcata definitiva dei locali che concludevano sul 15 a 11. Un risultato bugiardo, vista la grande prestazione offerta da una Siciliana Maceri Letojanni che la prossima settimana ospiterà tra le mura amiche la capolista Cinquefrondi. Un altro scontro diretto che vale un’intera stagione.
MESSAGGERIE VOLLEY MISTERBIANCO: Fasanaro, Battiato (14), Torre (6), Tomasello, Pricoco (12), Arena (9), Arezzo (16), Balsamo (5), Spampinato (L1), Saglimbene (15). N.E.: Basilicò, Scheid, Minnelli, Nicotra. ALL.: Rigano
SICILIANA MACERI VOLLEY LETOJANNI: Scollo (8), Schipilliti (9), Schifilliti, Salomone (L), Alaimo (1), Princiotta (9), Calabrò (5), Mazza (23), Remo (12). N.E.: Ruggeri (L2), Intilisano, Barbera. ALL.: Centonze SET: 25-19; 26-28; 25-23; 18-25; 15-11
ARBITRI: Sodano e Gaetano di Vibo Valentia