Il primato, per il momento, è ampiamente consolidato. Il distacco con la seconda è di nove punti e la “vecchia guardia” sicura e intenzionata a non lasciare nessuna briciola alle concorrenti nel corso delle prossime partite. Ma la gara che lo Sport and Free Time Letojanni ha vinto, ieri pomeriggio, sul parquet di casa contro il Messina Volley ha evidenziato alcune pecche di troppo di un gruppo che, dopo un girone d’andata a “gonfie vele”, sta accusando un calo fisico e di concentrazione. “Stop” veri e propri finora non ce ne sono stati, ma il 3 a 0 sofferto ottenuto ai danni delle peloritane è frutto di un periodo alternato da ottime prestazioni e qualche “scivolone” che, nel caso di ieri, poteva costare davvero caro. Le assenze di Federica Gullotta e di Lucia Carrozza si sono rivelate, dunque, pesanti, nonostante le sostitute abbiano dato il tutto per tutto, pur essendo caricate di un peso abbastanza gravoso. Ma, nonostante la situazione attuale parli di infortuni da valutare ancora e di giovani che devono farsi le ossa, per mister Alessandro Longo il match delle 17.30 è stato affrontato a viso aperto e senza alcun timore. In campo, dal primo minuto, la giovanissima posto 4 Angela Cacopardo che ha sostituito abbastanza bene (ma con qualche svista all’inizio) proprio Gullotta. Per il resto stessa formazione (ad eccezione di Carrozza) che ha battuto la scorsa settimana il Mondo Giovane Messina, con Briguglio, Lo Turco, Camelia e Buscari a formare lo zoccolo duro e Tamà a sostegno della manovra d’attacco.
Una formazione, questa, che ha iniziato il primo set con qualche errore di impostazione, sbloccando il risultato soltanto sul 17 a 16, proprio quando le letojannesi hanno cominciato a buttare giù palloni pesanti che la difesa ospite non ha potuto controllare. Terminato il primo parziale con un punteggio di 25 a 16, si andava, quindi, al round successivo. E proprio nel corso del secondo set la partita si faceva ancora più dura e avvincente, con le messinesi che costringevano le locali a vincere soltanto 26 a 24. Terza frazione di gioco sulla falsa riga della precedente, nonostante un “inizio-turbo” che portava le joniche in vantaggio di 8 a 1. Poi il ritorno delle gialloblù che, nell’arco di pochi minuti, passavano avanti di quattro lunghezze, tutte annullate da un 27 a 25 che consegnava i tre punti alla squadra di Longo.
“Alla fine è stata vittoria ma le prossime partite – almeno secondo il tecnico letojannese – saranno tutte delle finali che dovremo affrontare al meglio. Il fatto che ieri siano mancate due pedine importanti non vuole essere una scusa, ma stiamo cercando di sopperire alle assenze con nuovi innesti, che potranno essere fondamentali in ottica futura. Adesso, comunque, massima concentrazione per la trasferta di Randazzo”. Una gara, proprio questa, che dirà molto sulla condizione dell’intero gruppo che per il momento si sta affidando alle veterane.
ASD SPORT AND FREE TIME LETOJANNI: Briguglio, Buscari, Cacopardo, Camelia, Lo Turco, Tamà. Miano. N.E.: Caruso, Lo Monaco, Palella, Ruggeri. All.: Longo
Asd Messina Volley: Mondello, Laganà, Restuccia, Biancuzzo, D'Andrea, Magaudda, Guglielmo, Spanò, Mento, Cannizzaro, Giardina, De Luca (L2). All.: Cacopardo
Set: 25-16, 26-24, 27-25
Arbitro: Romeo di Messina
Enrico Scandurra