Per i ragazzi del Mondo Volley Messina il cuore non basta e alla fine è il Partinico ad avere la meglio sulla compagine peloritana battuta co il punteggio di 3-1. Sfuma così la possibilità della decima vittoria.
Approccio soft al match del Mondo Volley, di fatto sempre costretto a rincorrere fatto eccezione per l’1 a 0 iniziale di Michele Billè che il Mam capovolge con un parziale di quattro punti consecutivi. Forbice che va lievitando, complici le amnesie difensive di capitan Attinà e compagni e giocate in attacco spesso affrettate. Sul + 10 ospite (4-14) il set ha ormai preso un indirizzo ben preciso che nonostante l’impegno il Mondo Volley Messina non riesce ad invertire. Il 13 a 25 è la logica conclusione di quello che è stato l’andamento del gioco.
Qualche segnale di risveglio si inizia a vedere nel secondo set da parte dei padroni di casa ma si continua a sbagliare tanto. Ed è poi questo che fa la differenza in favore di un Partinico che difende e lavora bene a muro con i centrali. In avvio il team ospite si porta avanti di tre-quattro punti (2-5,3-7) ma il Mondo Volley Messina non si arrende e recupera sino al -1 (12-13). Manca però continuità di gioco e i ragazzi di coach Lunetto colgono al volo l’occasione per riallungare il passo (14-18) e contenere gli sforzi di rimonta messinesi sino al definitivo 21-25.
Il copione del match subisce un cambiamento nella frazione successiva dove si torna a vedere il volto migliore del Mondo Volley. Sin dalla partenza Attinà e compagni mettono in chiaro le loro intenzioni: due muri, l’ace di Francesco D’Andrea e un errore in attacco ospite valgono un 4 a 0 che trasmette fiducia. Cresce il numero dei palloni difesi e con esso va salendo di concretezza il gioco d’attacco. Josè Bucalo mette a terra il pallone del 5-1. Attinà a muro e un generoso Alaimo in attacco e lo stesso Cupitò fanno lievitare le distanze sul +8 (10-2). La compagine ospite ubisce la verve dei padroni di casa che vanno aumentando il vantaggio con una costante progressione che porta alla doppia cifra (18-4). Nel finale Giannusa e soci rosicchiano qualche lunghezza al gap ma non cambiano le sorti di un set che il Mondo Volley fa suo con un eloquente 25 a 18.
Nel quarto si gioca punto a punto per quasi metà parziale (10-10) alla distanza il cinismo del Partinico fa la differenza. Il break che lo proietta sull’11 a 19 taglia le gambe ai giallorossi che non riescono a trovare le forze per reagire.