“Attorno al parcheggio interrato di Villa Dante, quindi senza occupazione suolo in superficie, sono stati previsti ben cinque nuovi spazi di sosta a pagamento che dovranno servire ad un interscambio con mezzi pubblici. Il parcheggio sotto Villa Dante, 216 posti auto, costato 6 milioni, ad oggi è praticamente inutilizzato”.
Il vicepresidente della III Municipalità, Alessandro Geraci, da anni propone l’istituzione di un bus navetta tra il parcheggio e il mercato Vascone, passando anche dal cimitero, con percorso circolare. La distanza tra il parcheggio e il mercato è di 600 metri, non tantissima in sé ma più difficoltosa se affrontata con le borse della spesa.
“La mia proposta è stata ovviamente ignorata – dice – e continuo a pensare che questi nuovi spazi di sosta a pagamento non vedranno alcun interscambio con mezzi pubblici ma saranno utilizzati come parcheggi di finale destinazione, con un notevole abbassamento della qualità della vita per i residenti delle zone coinvolte”.
Il Piano parcheggi è stato approvato dal Consiglio comunale nel 2019. “All’epoca, insieme a qualche collega della 3° circoscrizione, sollevammo molte perplessità – prosegue Geraci -, votando contrariamente, ma il parere delle municipalità non è vincolante come quello del Consiglio comunale”.
Devono ancora iniziare, invece, i lavori per il parcheggio Europa ovest. “Anticipo già adesso – conclude – le prossime polemiche sulla chiusura dei varchi nel viale Europa alto, in prossimità dell’ospedale Piemonte, che impediranno la svolta delle ambulanze in direzione mare/monte o il deflusso delle auto dei residenti della popolosa Messina 2, anche questo ampiamente evidenziato all’epoca”.