Ma il vero peggioramento che, di fatto, comprometterà le festività pasquali, arriverà nelle prossime ore e più precisamente nella tarda mattinata di domani, la domenica di Pasqua, quando le temperature crolleranno tornando su valori prettamente invernali, e si accentuerà il maltempo soprattutto nelle zone Tirreniche, dove si verificheranno forti scrosci di pioggia, qualche nubifragio isolato e dei temporali. Non sono da escludere anche delle grandinate. I
l maltempo insisterà per tutto il pomeriggio/sera del giorno di Pasqua, e anche nella notte di Pasquetta e nelle prime ore del mattino di lunedì 9 aprile, quando al maltempo si aggiungerà anche un forte vento di maestrale con raffiche fino a 80-85km/h. Sembrerà di ritornare in inverno e l’atmosfera di Pasqua e Pasquetta sarà più natalizia che primaverile; dopotutto nel giorno di Pasquetta si verificherà un deciso miglioramento soprattutto tra la tarda mattinata e il pomeriggio. Persisteranno, però, molte nubi nel cielo e gli ultimi residui rovesci di pioggia ma, soprattutto, farà decisamente freddo e continuerà a soffiare un forte vento di maestrale che continuerà a compromettere, nonostante l’arrivo di qualche schiarita, ogni tipo di attività all’aperto. Lungo le coste, a Messina e a Reggio, le temperature riusciranno appena araggiungere i +15°C di temperatura massima, con una sensazione di freddo ulteriormente accentuata dal forte vento di maestrale. Bisognerà aspettare martedì 10 per un miglioramento più deciso, con il ritorno del sole e un nuovo aumento delle temperature.