Aveva approfittato della mattinata del 25 aprile per mettere a segno diversi furti in alcune abitazioni di Patti, tutte vicinissime alla Stazione Ferroviaria.
Wozniak Leszek Krystof, polacco di 60 anni, è finito in manette proprio nel giorno della Liberazione con l’accusa di furto aggravato e ricettazione. I militari della Compagnia di Patti lo hanno beccato su un motorino rubato, vicino alla stazione, con ancora addosso tutta la refurtiva presa in poche ore. L’uomo aveva appena svaligiato diversi appartamenti portandosi via due bombole subacquee, un manometro, una statua in gesso senza testa, una cassetta portalettere in ferro e vari arnesi da lavoro. Tra le cose rubate, c’era anche una statua in gesso raffigurante la madonnina nera, ed ovviamente il motorino.
Su disposizione del magistrato di turno, il polacco è stato trattenuto nelle camere di sicurezza del Comando locale in attesa del direttissimo. (Ve. Cro.)