A più di un decennio dalla sua inaugurazione il palasport di Case Nuove Russo avrà finalmente un nome. Anzi due. Si tratta di Renzo e Tino Serranò, due fratelli pattesi, prematuramente scomparsi, che hanno consacrato l’intera loro vita ad inculcare l’amore per l’attività sportiva alle giovani generazioni. La decisione di intitolare la struttura di Case Nuove ai fratelli Serranò è stata resa nota a margine dell’incontro tenutosi venerdì a Palazzo dei Leoni tra il sindaco di Patti e il presidente della Provincia, ente proprietario della struttura. Ricevuto ha mostrato piena disponibilità, esprimendo parere favorevole ad una proposta più volte manifestata dalla comunità pattese. “Il presidente Ricevuto – ha infatti dichiarato Aquino – ha accolto la nostra richiesta di intitolare il palasport ai nostri concittadini Renzo e Tino, due giovani innamorati dello sport e indimenticati dalla nostra comunità”. Già in passato erano state avviate, in città, diverse petizioni popolari per sollecitare l’intitolazione della struttura a due fratelli; in seguito la questione era approdata anche in consiglio comunale attraverso una mozione. «Il presidente del Consiglio comunale, Giorgio Cangemi, ha raccolto immediatamente la mia sollecitazione – ha proseguito Aquino – per cui ritengo che a breve si possa finalmente procedere all’intitolazione del palasport a due pattesi che con loro opera quotidiana hanno dato lustro alla città sotto il profilo sportivo». Prosegue così l’iniziativa portata avanti dall’amministrazione comunale e volta alla valorizzazione delle eccellenze pattesi attraverso l’intitolazione a loro di vie, piazze e strutture pubbliche: dopo la vie intitolate al pittore Nachera e al cav. Caleca, e dopo l’intitolazione del cineteatro comunale al drammaturgo Beniamino Joppolo, anche il palasport di Case Nuove Russo porterà finalmente il nome di due pattesi.