“Il Pd a Messina e in provincia è in stato comatoso. C’è un gruppo che sta promuovendo una battaglia, aperta a tutti, per rianimarlo e farlo rinascere”. Non usa mezzi termini l’ex direttore di Agenzia nazionale giovani Giacomo D’Arrigo (nella foto), primo firmatario di una lettera con la quale si chiede la convocazione urgente della direzione provinciale del partito. Si chiede di decidere “sul rilancio vero dello stesso e sulle proposte utili al nostro territorio non limitandosi alla gestione burocratica”.
La missiva è indirizzata al segretario provinciale del Pd Paolo Starvaggi e per conoscenza al presidente della direzione provinciale Mario Bolognari e al presidente dell’assemblea provinciale Giuseppe Siracusano. Quest’ultimo tra i firmatari insieme ad amministratori comunali e componenti la direzione provinciale (Angela Bottari, Francesco D’Amico, Antonio Napoli, Lidia Gaudio, Nicola Marchese , Lucia Tarro Celi, Maria Luisa Di Blasi. Nicola Alpino, Simone Coletta, Armando Hyerace e Lidia Gaudio).
“Hanno già firmato in 60 – spiega D’Arrigo – ed altri firmeranno ancora. La sottoscrizione è ancora aperta. E va evidenziato – chiosa D’Arrigo – che non si tratta di una vendetta post primarie. Tra i sostenitori dell’iniziativa ci sono democratici che hanno votato per tutti e tre i candidati”.
Si parla cioè di un gruppo trasversale, che punta l’indice sulla “situazione di stasi del Partito democratico della provincia di Messina, che è sotto gli occhi di tutti. Dopo circa due anni dalla tua elezione – scrivono nella lettera, rivolgendosi al segretario Starvaggi – gli organismi non sono stati completati; non c’è un segretario della città di Messina (città metropolitana); non sono state realizzate iniziative nel territorio; non vi è una chiara linea politica ed un profilo definito.
La più volte annunciata conferenza programmatica provinciale non si è mai realizzata. Ad esclusione della città di Messina il Pd non ha formalizzato in nessuno dei 107 Comuni un proprio gruppo consiliare. Inoltre non è mai stato costituito il comitato di tesoreria ne approvato mai nessun bilancio. Si avvicinano le elezioni per il Consiglio Metropolitano e non vi è una strategia definita a livello provinciale (nel rispetto del codice etico del Partito)”.
Sono questi i principali (ma non i soli) motivi che hanno determinato la richiesta di “una convocazione urgente della direzione provinciale del partito che decida sul rilancio vero dello stesso e sulle proposte utili al nostro territorio non limitandosi alla gestione burocratica del Pd. Si ha notizia della presenza in città per il 12 luglio della vice segretaria nazionale Paola De Micheli. Riteniamo prioritario che la direzione si riunisca prima in modo da avere nell’organismo preposto una discussione franca che venga poi trasmessa all’onorevole De Micheli rispetto alla situazione messinese”.
I firmatari sperano “in un riscontro in tempi utili alla realizzazione di una direzione urgente”.
E concludono ribadendo che “la raccolta delle adesioni è in corso e verrà trasmesso elenco completo dei firmatari nei prossimi giorni”.