MESSINA – La nuova campagna “This is Messina” ha conquistato, nel bene o nel male, i social network. A 24 ore dalla presentazione al capolinea sud del tram, alla presenza delle autorità, decine di foto hanno fatto il giro di Facebook e Instagram, ricalcando sarcasticamente arancini, pidoni, focaccia, braciole e granite presenti in 5 delle foto già apposte sulle pensiline dello Zir.
Tante le polemiche da parte di artisti, politici e personaggi vari, oltre che di semplici cittadini. E mentre c’è chi ha anche ironizzato con fotomontaggi e foto fake, abbiamo chiesto dati e numeri a Morgana Factory, l’agenzia che si è aggiudicata la gara. E si parte dallo Zir: lì sono 18 le foto installate, di cui 5 a tema culinario (braciole, granita, focaccia, pidone e arancino) e 13 di panorami vari. In totale lungo il percorso del tram, invece, saranno montate 26 foto, ripetute 2 volte, solo di panorami e monumenti vari (dal Duomo al Pilone, passando per palazzi storici e bellezze naturalistiche e architettoniche su tutto il territorio).
E le opere d’arte? Ci assicurano che “non saranno coperte”. Già in passato, dopo le prime polemiche, era stata l’amministrazione a spiegare che le opere sarebbero rimaste e che soltanto per quelle danneggiate ci sarebbero stati interventi. In questo caso, però, ci spiegano che “nel bando di gara c’è scritto chiaramente che noi dobbiamo intervenire dal lato della pensilina dove non c’è alcuna applicazione artistica. Se a Piazza Cairoli, ad esempio, in una pensilina dovesse esserci un’opera dal lato esterno, noi interverremo solo sul lato interno. Non toccheremo nemmeno quelle distrutte”.