MESSINA – Domenica sarà quasi un testacoda con il Giugliano quarta forza del girone che verrà a far visita al Messina terzultimo in graduatoria. Calcio d’inizio alle ore 17:30 agli ordini del signor Vingo di Pisa, questi i suoi precedenti in riva allo Stretto. I biancoscudati si preparano alla partita sperando di recuperare Petrucci e Cominetti che sono rientrati nei ranghi avendo smaltito i rispettivi infortuni muscolari. I due sono tornati a lavorare in gruppo che ha svolto mercoledì doppio allenamento, prima al “Sorbello Stadium” e pomeriggio al “Franco Scoglio”, mentre nella giornata di giovedì sgambatura ancora al Marullo.
La squadra di Giacomo Modica ha archiviato una settimana non certo rosea pareggiando a Catania e riacquistando un po’ di fiducia in vista del prosieguo del campionato. La situazione in classifica è mutata non soltanto per i risultati dopo la 13ª giornata di campionato, più di un terzo di torneo, ma anche per via della penalizzazione al Taranto, meno quattro punti. I pugliesi sono una delle squadre che al momento lottano per evitare l’ultimo posto proprio come i biancoscudati. Tutt’altro campionato fa invece il Giugliano prossimo avversario che viaggia ai piani alti della graduatoria.
Sulla panchina dei gialloblù siede Valerio Bertotto che era stato nominato allenatore del Messina nell’estate del 2016 lasciando però ad agosto per divergenze sulle scelte di mercato. Lo scorso anno alla guida del Giugliano Bertotto ha ottenuto l’ottavo posto e i playoff. Confermato all’inizio di quest’anno vede la sua squadra viaggiare con prospettive ancora migliori.
L’allenatore piemontese adotta come modulo di gioco il 4-3-3 in cui spicca l’ex biancoscudato Ibou Baldé che al momento è il capocannoniere dei campani con cinque reti. In rosa anche Carmine Giorgione, che passò a Messina qualche anno prima sia dell’attaccante spagnolo che del tecnico, e Salvatore La Vardera, che non ha vestito mai la casacca biancoscudata ma nella passata finestra invernale di mercato fu il nome più gettonato in quanto era il terzino sinistro che mancava alla squadra.
Il Giugliano ha 23 punti in campionato, -6 dalla capolista Benevento e a pari punti con il Monopoli che al momento lo scavalca per una migliore differenza reti. La squadra di Bertotto infatti segna quanto subisce 18 reti fatte contro le 17 subite. Buon rendimento tra casa (13 punti) e trasferta (10) per i gialloblù.
Cinque i precedenti tra le due squadre. Lo scorso anno vittoria del Messina all’andata in casa, risultato di misura con la rete in acrobazia di Vincenzo Plescia. Al ritorno partita bloccata sullo 0-0 allo stadio “Alberto De Cristofaro” fino al 90° quando l’ex Salvemini segnò su calcio d’angolo.
Due anni fa due risultati positivi per il Messina contro i campani, vittoria all’andata al Franco Scoglio, rete segnata ad inizio ripresa da Curiale che bastò per ottenere i tre punti. Al ritorno pareggio 2-2 con il Messina che rimontò da 2-0 sotto. Alle reti degli ex Salvemini e Rondinella risposerò Baldè, che domenica sarà avversario, e Berto. Quinto precedente nella stagione 2019/2020, quella poi interrotta dal Covid, quando si giocò solo all’andata in Campania, vittoria 2-1 per i padroni di casa.