Una pregiata pergamena, donata al commissario governativo per la ricostruzione di Messina dai suoi collaboratori, datata 1925, è stata inviata da un suo discendente, Cesare Cagli, abitante a Roma, all’indirizzo del sindaco Cateno De Luca e dell’assessore alla Cultura, Enzo Caruso, per essere acquisita e custodita presso l’Archivio Storico “Nitto Scaglione” del Comune di Messina.
La pergamena, custodita per tutto questo tempo dal pronipote che vive a Roma, è finemente dipinta a mano con immagini riferite alle Fontane di Orione e del Nettuno e ad una pregevole visione del porto di Messina e riporta la dedica dettata dal Senatore Fulci e le firme autografe dei collaboratori di Cesare Cagli, omonimo del donatore: “Al Grand’Ufficiale Cesare Cagli, della ricostruzione della gloriosa Città distrutta, assertore sapiente dell’alta missione, entusiasta, nel lavoro indefesso, infaticabile, nei metodi geniale. I suoi collaboratori dell’Unione Edilizia Nazionale Sede di Messina che lo ebbero Capo, con severità paterna, con austerità affettuosa, moderatore maestro, per ricordo reverente di gratitudine affettuosa. 22 Dicembre 1925. Detto il Senatore Fulci”.
“Non possiamo che essere grati – dichiara l’assessore Caruso – per il pregiato dono e l’attenzione che il dottor Cagli ha voluto riservare alla nostra città con questo importante documento relativo alla storia della ricostruzione post terremoto, che si aggiunge ad altra preziosa documentazione recentemente riportata alla luce e che potrà essere fruita da coloro che vorranno ammirarla presso il nostro Archivio Storico, sito al Palacultura Antonello”.