La mancata potatura degli alberi di via dei Gelsomini e via Rovigo sta diventando un’emergenza anche di carattere sanitario.
A dirlo i due rappresentanti della seconda Circoscrizione di Messina, il vicepresidente Orazio Gemelli e il Consigliere Antonino Cardia, che amaramente osservano come le lagnanze avanzate dai residenti del Rione CEP nei confronti della situazione, i documenti forniti dallo stesso Consiglio Circoscrizionale e le reiterate attenzioni riservate alla vicenda dagli organi di stampa, non abbiano sortito effetto alcuno.
A mettere in allarme, i certificati medici prodotti da alcuni abitanti della zona che sembrerebbero imputare proprio alle mancate opere di scerbatura e sfrondatura della rigogliosa vegetazione che assedia il rione, serie problematiche respiratorie, le quali andrebbero a colpire maggiormente quei soggetti peraltro già affetti da patologie. Ad acuire i timori, poi, anche la vicinanza della scuola d’infanzia e primaria del Rione Cep.
L’inerzia, protrattasi ormai da cinque anni in merito agli interventi di ripulitura della zona dall’insistente vegetazione, è una mancanza delle amministrazioni che – tengono a ribadire i due rappresentanti – viene ormai registrata da circa un anno.
Di qui l’ulteriore nota indirizzata al commissario straordinario, Luigi Croce, nonché ai responsabili dei competenti Dipartimenti in base alle proprie aree di esercizio, al fine di approntare tempestivi interventi quanto meno di valutazione dell’effettivo rispetto dei canoni di vivibilità all’interno della zona interessata, con la conseguente adozione di provvedimenti che dissipino i disagi e i pericoli ai quali la popolazione è attualmente esposta. (Sara Faraci)