MESSINA – Il personale della cooperativa che gestisce i servizi nella Casa di ospitalità Collereale, che aderisce alla Uil-Fpl, è in stato d’agitazione. La dichiarazione è stata ufficializzata dal segretario generale Livio Andronico con una nota indirizzata alla Prefetta Cosima Di Stani. Una questione delicata, sulla quale la Prefettura ha chiesto “approfondimenti” all’organizzazione sindacale. Secondo quanto dichiarato nella nota sindacale gli “stipendi arrivano in ritardo e manca la busta paga”. La Uil-Fpl ha invitato la prefetta ad avviare le procedure di raffreddamento e conciliazione nei termini previsti. Allo stesso tempo, ha chiesto all’Ispettorato del lavoro di Messina “Un intervento ispettivo in considerazione della mancata consegna delle buste paga ai dipendenti”.
“Dopo vari tentativi da parte della nostra organizzazione sindacale con i rappresentanti dell’ ‘Ipab Collereale’, al fine di far regolarizzare i pagamenti degli stipendi al personale in servizio, in ritardo già da diversi mesi – spiega il segretario, Livio Andronico – è stata indetta l’assemblea dei lavoratori iscritti alla Uil-Fpl, dipendenti della Coop ‘Il Principe Spes’ in servizio alla Casa di Ospitalità Collereale di Messina. L’assemblea si è svolta oggi (lunedì) nel salone delle riunioni della Uil, per dibattere i gravi ritardi in merito ai mancati pagamenti che risalgono al mese di febbraio 2022. A seguito di ciò, dopo ampio dibattito, i lavoratori, totalmente insoddisfatti, in quanto ad oggi non sono pervenute date certe relative al pagamento delle mensilità pregresse, su proposta della Uil-Fpl, hanno dichiarato lo stato di agitazione”.
«Pericolo scongiurato per i lavoratori della Ipab Collereale di Messina che percepiranno a giorni le spettanze relative al mese di luglio, al rimborso Irpef e la tredicesima mensilità con il conguaglio». A dirlo è la segretaria generale della Cisl Fp, Giovanna Bicchieri, dopo aver avuto rassicurazione che entro giovedì 15 dicembre, prima della chiusura della tesoreria regionale, le somme saranno messe in pagamento.
Da alcuni anni le Ipab vivono una grave crisi finanziaria determinata anche dalla costante riduzione del contributo regionale e per l’aumento dei costi che in questo periodo di grave inflazione, stagnazione e del caro bollette hanno messo sempre più in ginocchio queste strutture sanitarie.
Grazie all’interessamento del segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi, della segretaria generale della Cisl Fp Messina Giovanna Bicchieri e grazie all’impegno del segretario generale della Cisl Fp Sicilia Paolo Montera e alla disponibilità del direttore generale del Dipartimento della Famiglia che si sono intestati la battaglia per il riconoscimento del diritto alla salute dei soggetti fragili della nostra società e salariale di tutti i lavoratori impegnati presso queste realtà, è stato firmato lo scorso venerdì decreto per il trasferimento delle quote necessarie per il pagamento degli stipendi dal livello regionale alle Ipab Siciliane.
«Naturalmente si tratta di un piccolo passo in avanti, cui ne dovranno seguire tanti altri mediante la compartecipazione di tutte le forze politiche e sociali, parimenti ai direttori delle Ipab Siciliane. Nel caso del ColleReale di Messina – aggiunge la Bicchieri – stiamo già lavorando insieme al direttore ed al Consiglio di amministrazione per trovare le soluzioni e le strategie idonee che ridiano ristoro economico e meritata serenità ai professionisti impegnati in queste importanti realtà ed alle loro famiglie».