Il motto della giornata è stato : “Match It Now!”. Ed è proprio questo il nome della manifestazione organizzata dall’associazione Donatori Midollo Osseo (ADMO) in occasione della Settimana Nazionale della Sensibilizzazione e Reclutamento Donatori di Midollo Osseo, che si è svolta ieri a Piazza Cairoli .
Con un nutrito gruppo di volontari, clown e atleti Messina è tra le 190 città d’Italia che hanno accettato di impegnarsi nel sostenere gli obiettivi ADMO. Fu Anna Maria Bonanno, Consigliera Nazionale ADMO, a fondare ADMO Messina nel 1996. “Abbiamo festeggiato i primi 20 anni di volontariato. Sono stati tanti gli sforzi ma siamo riusciti a reclutare molti donatori messinesi. I donatori, però, non sono mai troppi. Perciò quello che mi sento di dire è: venite a donare”.
“Donare il midollo non è invasivo, al di là di quanto molti credono. Il prelievo di cellule staminali, dalla cresta iliaca o da sangue periferico, non recano alcun danno al donatore.” ci spiega il medico responsabile del reclutamento.
“E’ stata una mia fortuna poter donare e salvare la vita di un bimbo austriaco di 7 anni. Ci si sente benissimo” aggiunge Francesca Cacciola, volontaria e donatrice.
A portare con orgoglio il logo di ADMO, poi, il Movimento Sportivo Popolare Sicilia e la squadra Amatori Rugby Messina. Francesco Paratore, vicepresidente di MSP, ci dice “Saremo contenti di avere il logo ADMO sulle divise dei nostri ragazzi. Sicuramente la figura dell’atleta, come simbolo di stile di vita sano, è un buon veicolo del messaggio ADMO.”
Numerose le attività ludiche e sportive che durante la giornata di ieri hanno attirato l’attenzione dei passanti messinesi verso ADMO.
Informare e conoscere circa l’importanza della donazione è il solo modo per poter reclutare il maggior numero di donatori e raggiungere l’obiettivo nazionale della settimana di 5000 potenziali donatori di età compresa tra i 18 e i 35 anni.
Martina Galletta