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Picerno-Messina, il giorno della sfida

MESSINA – Il Messina stasera a Picerno giocherà la settima partita del suo campionato al “Donato Curcio”. Si tratta della terza partita in dieci giorni per i peloritani e della seconda trasferta negli ultimi sei per la formazione biancoscudata dopo il pari 1-1 contro il Latina. Il Picerno sarà il primo vero avversario di vertice che la compagnia di Giacomo Modica incontrerà in campionato. La formazione di mister Tomei infatti è seconda in classifica, ancora imbattuta e ha il miglior attacco del girone C al momento.

La situazione in casa Messina è la stessa dello scorso anno: sei punti dopo sei giornate. Con la consapevolezza amara di averne lasciati alcuni per strada a causa di errori di gioventù e inesperienza, a volte dei singoli e a volte del reparto difensivo, con gli attaccanti che in trasferta faticano a trovare la via della rete. Quella di Pedicillo a Latina qualche giorno fa è stata la prima dopo le trasferte a secco. La formazione biancoscudata in casa ha raccolto 5 punti, mentre 1 solo in trasferta.

Così Giacomo Modica alla vigilia della sfida: “Dobbiamo dare continuità alle prestazioni, non si tratta solo di ripetere quanto di buono fatto a Latina. Dobbiamo essere sbarazzini al punto giusto ma con la consapevolezza del campionato che stiamo affrontando e di poter dare fastidio a tante squadra. Sulla base dei numeri e dei risultati conseguiti è evidente che il Picerno sia la squadra che ha dimostrato maggiore qualità e continuità. Stanno ripetendo quanto fatto l’anno scorso, vista anche la riconferma di 15 giocatori della passata stagione. Tomei sta facendo un ottimo lavoro”.

Probabile formazione

Per quanto riguarda la probabile formazione, è complicato capire cosa vorrà fare il mister. Giacomo Modica ha sempre difeso il giovane portiere Curtosi ma è possibile che non sia lui il titolare stasera, per dargli respiro sia fisicamente che psicologicamente, visto che l’estremo difensore è nel mirino dei tifosi dopo il pasticcio di Latina. La scelta comunque è tra Curtosi e Krapikas visto che Di Bella non è stat convocato, così come Giuseppe Salvo, il calcio al volto ricevuto lo terrà fuori. In mediana torna tra i convocati Di Palma, assente ancora Simonetta per la terza trasferta consecutiva.

Il centrocampo comunque è l’unico reparto dove si hanno certezze. Vista l’assenza di Salvo si va verso la mediana con Frisenna-Anzelmo-Pedicillo. Altro grande punto interrogativo è sulla difesa: a tre o a quattro? La squadra del presidente Sciotto è sembrata beneficiare del cambio di modulo ma scopriremo se è stato un caso o una prima di altre che seguiranno. In attacco, invece, dopo il turnover concesso a Luciani, totale, e Anatriello, in parte, i due potrebbero tornare titolari. Insieme, se tridente sarà, con Petrungaro, che si sta dimostrando uno dei calciatori più vivaci del Messina.

I convocati dell’Acr Messina


Portieri: Flavio Curtosi (2004), Titas Krapikas (1999).
Difensori: Marco Manetta (1991), Damiano Lia (1997), Mame Ass Ndir (2001), Antonio Marino (1988), Umberto Morleo (2005), Francesco Rizzo (1998), Pasqualino Ortisi (2002).
Centrocampisti: Giulio Frisenna (2002), Vincenzo Garofalo (1999), Davide Petrucci (1991), Leonardo Pedicillo (2003), Domenico Anzelmo (2004), Manuel Di Palma (2004).
Attaccanti: Pierluca Luciani (2002), Gennaro Anatriello (2004), Blue Mamona (2002), Luca Petrungaro (2000), Martino Cominetti (1998), Alessio Re (2003), Gabriel Antonio Adragna (2006).