Nel panorama politico italiano, Cateno De Luca è una figura controversa. Da un lato, il deputato regionale ed ex sindaco è visto come un “outsider” populista che ha cavalcato l’onda del malcontento verso la politica tradizionale. Dall’altro, viene da tanti seguito per il suo stile comunicativo diretto e per la sua capacità di ottenere risultati concreti sul territorio. Il movimento di De Luca, “Sud chiama Nord”, ha registrato una crescita significativa in poco tempo. Il noto sondaggista Nicola Piepoli, in seguito ad un sondaggio del suo studio (mille gli intervistati) ha evidenziato un aumento del 12% nella conoscenza di De Luca dal luglio 2023 ad oggi. Questo dato “suggerisce un notevole potenziale per il suo marchio politico”.
Professore Piepoli, dal sondaggio emerge una crescita personale di Cateno De Luca e del suo Movimento
“Sì, è vero che in questo momento la generalità dei politici al potere tende a diminuire la propria quota di popolarità. Questo è dovuto al fatto che gestisce il potere da due anni: in due anni, automaticamente, le cifre tendono a scendere, cioè il gradimento tende a diminuire. De Luca è in controtendenza. Ovviamente non è al governo ma è uno dei tanti che concorrono a futuri governi. Il suo consenso è in crescita. Ha dati che sono in crescita e, dopo tutto, il problema della crescita numerica è accessorio. Quello che conta è la tendenza, e la tendenza alla crescita significa potenzialità del marchio e del prodotto. Il prodotto è De Luca”.
Dallo scorso luglio ad oggi la conoscenza di De Luca è cresciuta del 12%…
“S’, è una tendenza di crescita. Questo significa una notevole potenzialità. Tenga conto che il problema non è il voto di adesso o il gradimento di adesso nei confronti del personaggio: la tendenza alla salita, è quella che conta per noi ricercatori. Il resto sono frattaglie di ricerca: il dire “è aumentato di due”, “è diminuito di due”, non è importante. La tendenza costante alla crescita è ciò che conta, il trend. Per noi ricercatori, questo è il trend di crescita del partito”.
La tendenza di Sud chiama Nord per le elezioni europee?
“L’unica cosa che possiamo dire è la costanza: passano i mesi e il partito è sempre lì, sempre con la stessa vitalità. Ha una vitalità costante, questo è un sintomo di vitalità”.
Il sondaggio dice tra il 9 e il 13%
“Come conta di probabilità di realizzarsi, sì. E direi buona dal mio punto di vista, dato che è un partito nascente. Crescere robusto, si fa le ossa. I partiti sono animali e questo è un animaletto che cresce bene”.