“La città sta vivendo pienamente l’emergenza idrica che attanaglia la Sicilia e, nel contempo, sono in corso di realizzazione nel quartiere Lombardo i lavori finanziati dal Pnrr per la sostituzione della vecchia rete di distribuzione ai singoli condomini risalente al secolo scorso e che non assicura che tutta l’acqua immessa nelle tubazioni giunga agli utenti finali a causa di tantissime micro perdite”.
Così la giunta Basile risponde al presidente della III Municipalità, Alessandro Cacciotto, che aveva riportato le lamentele degli abitanti.
“Siamo consapevoli del fatto che i lavori arrecano disagi agli abitanti della zona, ma è del tutto evidente che l’esigenza di lavorare con assiduità e celerità impone l’organizzazione dei cantieri in modo tale che operai e mezzi possano svolgere il proprio compito in modo efficiente. Di fronte a tutto ciò ed all’esigenza di assicurare una migliore distribuzione dell’acqua ai cittadini delle zone interessate del quartiere Lombardo, riteniamo che qualche sacrificio che attiene alla disponibilità di parcheggi per le auto possa essere compreso ed accettato, atteso anche che in queste settimane la città si sta già svuotando dei messinesi che si trasferiscono nelle case in provincia”.
“Chiediamo comprensione, quindi, ai nostri concittadini e collaborazione al presidente Cacciotto perché voglia sostenere e supportare l’azione di Amam e dell’Amministrazione comunale che dopo decenni di immobilismo sta intervenendo in un settore quale quello della limitazione delle perdite di acqua. Ricordiamo che Messina è al 54% di perdita della risorsa immessa in rete”.
Qualora vi fosse la necessità di autobotti, come richiesto da Cacciotto, “Amam è disponibile ad intervenire tempestivamente verificandone la problematica”. Una segnalazione specifica di un condominio, invece, risolta, riguardava un problema privato.