È stato appaltato a palazzo Zanca, con pubblico incanto, il servizio di sorveglianza degli edifici giudiziari di Messina (Palazzo Piacentini, Palazzo Imfra, Ex Bagni Pugliatti in via Domenico Savio, Palazzo Magno, Tribunale dei minorenni). La gara, per un importo a base d’asta di 28.919,56 euro, è stata aggiudicata provvisoriamente all’istituto di vigilanza Nuova Invincibile srl di Aci Sant’Antonio, con un ribasso del 15,8154 per cento. Al bando hanno partecipato 8 concorrenti, di cui uno escluso. Il servizio consiste nella vigilanza e nella sorveglianza armata dei predetti uffici, epletata a mezzo di guardie giurate. Il Responsabile Unico del Procedimento è l’ing. Orazio Scandurra., il quale – raggiunto telefonicamente- spiega che l’istituto di vigilanza che si è aggiudicato la gara potrà iniziare a lavorare solo dopo la fine del periodo di pubblicazione dei verbali di gara previsto dalla legge e l’approvazione delle determina , quindi tra almeno una settimana. Salvo ricorsi, ovviamente.
Questo significa che Palazzo Piacentini, sede del Tribunale di Messina, e gli altri palazzi di giustizia continueranno ad essere “incustoditi” . Dal 23 luglio scorso – giorno in cui è scaduto il contratto dell’Istituto di vigilanza KSM srl (vedi articolo correlato) – i controlli sono effettuati dai carabinieri e dagli agenti della Polizia Municipale , che non possono tuttavia utilizzare i metal detector installati all’entrata del Tribunale – indispensabili per rilevare la presenza di oggetti metallici su persone o cose – e, dunque, non possono garantire un adeguato livello di sicurezza. (DLT)