“La polemica innescata non ha alcun legame diretto con la qualità dei servizi sociali garantiti dall’Azienda, ma riguarda le relazioni sindacali e su questo risponderemo nei modi e nei tempi dovuti. La strumentalizzazione politica di questa vicenda, portata avanti da alcune figure politiche, mira a trasformare una questione meramente sindacale in un dibattito pubblico più ampio, che nulla ha a che vedere con la gestione dei servizi stessi”.
Messina Social City (in foto la presidente Valeria Asquini) replica alla segretaria della Fiadel Cisal, Clara Crocè, in merito alla gestione dei servizi sociali.
“In passato, abbiamo già fornito risposte chiare e trasparenti non solo tramite la stampa, ma anche durante le sedute della Commissione Servizi Sociali e nelle interrogazioni dei consiglieri comunali. Tutti i fatti sono stati esposti con precisione, ribadendo che abbiamo sempre operato con l’obiettivo di garantire servizi di qualità alle persone fragili e in condizioni di vulnerabilità e continuerà a lavorare in tal senso”, conclude la nota stampa di Messina Social City.