MESSINA – Giornata di controlli gratuiti venerdì 1 marzo per le malattie dell’orecchio e dell’udito, all’Uoc Otorinolaringoiatria del policlinico G. Martino di Messina. Il reparto diretto dal professor Francesco Galletti ha aderito alla terza giornata di sensibilizzazione sulle malattie in questione, dal titolo “Sordità: una pandemia silenziosa”. E i controlli ci saranno anche al Papardo, che aderisce per il terzo anno consecutivo all’iniziativa e metterà a disposizione gli ambulatori del secondo piano dalle 9 in poi, prenotandosi al numero 090-3993557.
Così venerdì 1 marzo, dalle 9 alle 13.30, l’Uoc di Galletti propone una mattinata di viste gratuite durante la quale sarà possibile effettuare controlli all’udito e ricevere informazioni dettagliate su prevenzione, diagnosi, cura e riabilitazione. L’iniziativa è promossa a livello nazionale dalla Società Italina di Otorinolaringoiatria e Chirurgia Cervico-Facciale (SIOeChCF) insieme alla Società Italiana di Audiologia e Foniatria (SIAF) e a differenti Associazioni di pazienti e familiari. Destinata sia ad adulti che bambini, la manifestazione è stata pensata in continuità con la giornata mondiale dell’udito celebrata il 3 Marzo dall’Organizzazione mondiale della sanità.
Un’occasione di sensibilizzazione sociale sulle malattie dell’orecchio e i possibili disturbi uditivi che spesso da esse derivano. La sordità è, infatti, una patologia che interessa più di 13 milioni di Italiani e che incide fortemente sulla qualità della vita compromettendo lo sviluppo del bambino, il pieno svolgimento delle attività lavorative negli adulti, ma anche un sano invecchiamento nei soggetti più anziani o con deficit cognitivo. L’accesso alle visite è libero e non è necessaria alcuna prenotazione.
Il nuovo manager dell’Aou G. Martino, il dottor Giorgio Giulio Santonocito, ha spiegato: “L’auspicio è che tante persone colgano tale opportunità di screening e prevenzione, anche per intercettare con tempestività qualche disturbo che, se identificato in tempo, può essere gestito meglio evitando complicazioni in futuro”.