Sulla questione degli approdi di Tremestieri interviene il presidente dell’associazione Radicali Saro Visicaro che accusa l’amministrazione di aver prodotto finora troppe parole e pochi contenuti.
«A nove anni dalla prima ordinanza – afferma Visicaro – che sanciva l’emergenza rappresentata dal passaggio del gommato pesante dentro l’area urbana di Messina, non è stato fatto nessun passo avanti. Quell’approdo a Sud, realizzato a seguito dell’ordinanza del 2000, rappresenta oggi una marginalità rispetto al trasporto dei mezzi pesanti e dei veicoli che attraversano lo Stretto anche per responsabilità dell’attuale reggente dell’Autorità Portuale»
Il rappresentante dei radicali punta il dito anche contro Lo Bosco accusato di mantenere attiva la concessione degli approdi nella rada San Francesco “nonostante gli interventi e i provvedimenti del Garante per la concorrenza”.
L’associazione radicale “Leonardo Sciascia”ritiene quindi indispensabile che in città, dentro e fuori il Consiglio Comunale e assieme a tutti coloro che vogliono il bene di Messina, che si superi l’attuale degenerata condizione riprendendo le iniziative più opportune per concretizzare subito e prioritariamente l’ampliamento di Tremestieri ( realizzabile con i fondi esistenti ) accantonando invece tutti i progetti finalizzati a lasciare dentro la città il passaggio dei Tir.