La segreteria regionale dell’Orsa ha scritto al Prefetto di Messina Francesco Alecci, per sottoporre nuovamente alla sua attenzione la situazione dei lavoratori svantaggiati in forza alle cooperative sociali che svolgono il servizio di cura del verde pubblico cittadino, in merito alla mancata erogazione degli stipendi dovuti. Una situazione che, trattandosi di un servizio essenziale dovuto alla cittadinanza, porterà a seguito del mancato riconoscimento delle spettanze economiche dovute, all’astensione dal lavoro dal prossimo giovedì 27 agosto, giorno in cui, alle ore 10, si terrà anche un sit-in all’ingresso della Prefettura.
“La speranza – scrive Mariano Massaro – è che Sua Eccellenza voglia convocare la presidenza dell’Ato 3, i presidenti delle varie cooperative e la rappresentanza sindacale nel tentativo di concertare il modo migliore per superare la vertenza”.
In sintesi, dopo 5 mesi di disoccupazione e 4 mesi di attività lavorativa, le maestranze hanno ricevuto in media circa 250 euro sotto forma di acconto dei salari arretrati. “Riteniamo opportuno evidenziare l’esiguità dei salari in oggetto, quantificabili in circa 480 euro mensili, dei quali i lavoratori hanno ricevuto solo alcuni acconti che non sono sufficienti a coprire il costo del carburante per raggiungere giornalmente il posto di lavoro – conclude Massaro. E’ di facile intuizione il livello di esasperazione raggiunto dai lavoratori che si amplifica riscontrando il ripetuto rimbalzo di responsabilità fra l’Ato3 e le cooperative prescelte”.