Cittadella fieristica. Giovedì fissato un incontro per la riapertura permanente

Mentre proseguono i preparativi per la 70° Fiera Campionaria che si terrà questa estate, si lavora allo stesso tempo sulla direzione da tempo tracciata, ma ancora non resa operativa, dell’apertura permanente della cittadella fieristica ai messinesi. In tal senso, giovedì prossimo, si terrà una riunione operativa alla quale parteciperanno, il segretario dell’Autorità Portuale Giuseppe Del Grande, il presidente della Camera di Commercio Nino Messina, l’assessore comunale alla mobilità urbana Melino Capone e l’assessore provinciale all’Attuazione del Programma Michele Bisignano. Nell’occasione si cercherà di capire l’effettiva possibilità di rendere accessibile, nel più breve tempo possibile, l’area alla cittadinanza, aggiungendo tasselli a quel disegno di “lungomare” che va dalla Batteria Masotto al Ringo. Progetto di cui si parla da anni, ma che non si è mai concretizzato nei fatti. E’ vero che in mezzo ci sarebbero sempre gli imbarcaderi privati, ma al contempo non bisogna dimenticare che teoricamente si tratta di una soluzione “provvisoria”, in attesa che tutti i servizi legati all’attraversamento dello Stretto vengano trasferiti interamente a Tremestieri.

La riapertura della Cittadella, viene considerata indipendentemente dalle attività dell’Ente Fiera, che potranno svolgersi sempre nella Cittadella o in altro luogo, come ad esempio nell’area ex Sanderson, ipotesi più volte ipotizzata, anche se prima di un eventuale spostamento bisognerà capire se realmente lo spazio può essere adeguato all’attività fieristica e soprattutto quante risorse ci vorrebbero per potere ospitare manifestazioni. Lo stesso attuale commissario dell’Ente, Fabio D’Amore, nel corso della conferenza stampa di presentazione della prossima Campionaria, non ha escluso la possibilità di un cambio di sede, pur parlando di programmi futuri. Oltre che dell’ex Sanderson, D’Amore ha fatto riferimento alle aree di Larderia, anche in vista di mostre settoriali.

Ma l’incontro fissato per giovedì non è l’unico in programma a breve. Sarebbe stato infatti riaperto il discorso relativo alla “zona franca”. La normativa lacunosa a riguardo non metterebbe d’accordo tutti i comuni del territorio interessati a questa eventuale possibilità. In tal senso, nelle prossime settimane, dovrebbe tenersi un incontro tra i sindaci dei Comuni, il presidente della Provincia, il presidente dell’Autorità Porturale e dell’Asi, per capire se ci sono le condizioni per proseguire su questa strada, anche dal punto di vista burocratico-economico.