E’ stato votato venerdì scorso, durante la seduta pomeridiana del consiglio provinciale, il regolamento del Palacultura di Barcellona Pozzo di Gotto, alla presenza dell’assessore alla ramo, Mario D’Agostino. L’unico Palacultura, per il momento, attivo in tutta la provincia, non aveva ancora ricevuto alcun regolamento interno da più di 7 anni. L’esigenza di una regolamentazione sempre più avvertita dai cittadini e dagli impiegati operanti all’interno della struttura è stata evidenziata, attraverso diversi interventi, dai consiglieri della zona, su tutti Massimiliano Branca. Il rappresentante della GdL aveva infatti presentato un’interrogazione nei mesi scorsi e, successivamente ad un sopralluogo in sede effettuato dallo stesso consigliere con i colleghi della I commissione, è stato il primo firmatario di una mozione per le problematiche strutturali dell’edificio.
Un primo importante risultato è stato raggiunto: l’approvazione del regolamento, alla cui stesura hanno provveduto, oltre allo stesso Branca, anche Pino Galluzzo, Maurizio Palermo, ed il presidente della I commissione, Roberto Gullotta. Tra i tratti essenziali della regolamentazione vi è la prevista possibilità di utilizzo da parte delle associazioni culturali e sociali no-profit, la possibilità di organizzare eventi, convegni e mostre anche nei giorni festivi, prevedendo, inoltre, una maggiore flessibilità oraria di utilizzazione in base al tipo di manifestazione organizzata. Altri articoli approvati garantiranno la salvaguardia della struttura, prevedendo apposite assicurazioni da parte di chi ne ottiene l’utilizzo, oltre ad una preventiva caparra.
Ricordiamo infine che nell’ultima seduta del consiglio, chiamata a discutere proprio del Palacultura, si era scatenata la bagarre all’interno della maggioranza dopo gli affondi dei capigruppo Cerreti (Mpa) e Galluzzo (GdL) nei confronti dell’assessore D’Agostino (Udc). Questione poi rientrata a seguito dell’intervento del presidente della Provincia Nanni Ricevuto.