Il Consiglio superiore dei lavori pubblici dà via libera al Piano regolatore del porto

Il Consiglio superiore dei lavori pubblici ha espresso parere favorevole per il Piano regolatore generale del porto di Messina. Il via libera è giunto stamani da Roma, dove il Consiglio si è riunito. Redatto durante la gestione dell’Autorità portuale targata Enzo Garofalo e portato a compimento sotto la presidenza di Dario Lo Bosco, il Piano è stato approvato nel novembre 2007 dal commissario straordinario dell’epoca, Gaspare Sinatra. Il sindaco di oggi, invece, Giuseppe Buzzanca, ha condiviso con l’assessore allo sviluppo economico, Gianfranco Scoglio, il positivo esito del parere, sottolineando che «il Prg ed il Piau contribuiranno al ridisegno delle aree con logiche di sistema che integrano portualità commerciale (secondo approdo di Tremestieri) e riqualificazione del porto antico e della zona falcata di San Raineri».

Alla seduta di oggi a Roma ha partecipato in rappresentanza di Palazzo Zanca l’assessore Scoglio, al quale, dopo la sua relazione, è stato espresso anche l’apprezzamento per l’attività programmatica della giunta Buzzanca svolta attraverso il Programma Innovativo in Ambito Urbano (PIAU) “Porti & Stazioni”, promosso dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e dal Comune di Messina, in partnership con l’Autorità Portuale ed il Gruppo FS.

Tornando al Prg del Porto, tra gli interventi previsti ricordiamo i seguenti: rettifica e modifica alle banchine del Terminale Crociere, del Terminale Navi Veloci e Aliscafi e del Molo Norimberga; realizzazione della seconda darsena nel porto di Tremestieri, con relativi piazzali, viabilità interna e servizi; realizzazione del sottovia in corrispondenza del parco ferroviario e sistemazione della viabilità portuale sulla zona Falcata; realizzazione dei due porti turistici di San Francesco e della zona Falcata, fatta salva l’ipotesi che tutto o parte di essi venga realizzata da un soggetto privato.

S.C.