Contemplazione, demolita pavimentazione abusiva da chi l’abuso l’aveva creato

A Messina capita di tutto. Anche che un privato, di punto in bianco, decida di gettare una colata di cemento sulla spiaggia per farne il pavimento del suo prossimo locale di ristorazione. Capita anche che al privato venga comminata una multa di oltre 200 mila euro, inutile, a conti fatti, perché i lavori sono stati conclusi lo stesso. Ma per una volta a vincere sono i “buoni”. Il Comune, infatti, è passato al contrattacco.

Con una nota ufficiale, è stato comunicato che è stata rimossa stamani la pavimentazione abusiva realizzata sul demanio marittimo di Contemplazione. L’intervento, è questa la notizia, è stato messo in atto dagli stessi autori dell’abuso, sotto la sorveglianza della Guardia Costiera e della sezione tutela del territorio della Polizia municipale. L’assessore alle politiche del mare, Pippo Isgrò (nella foto), ha espresso soddisfazione insieme al comandate della Capitaneria, Nunzio Martello, per la tempestiva soluzione, attuata grazie alla sinergia tra gli uomini della Capitaneria di porto coordinati dal maresciallo capo Tommaso Baluci e gli agenti della tutela del territorio coordinati dall’ispettore capo Aldo Bruzzano, che già ieri avevano sanzionato l’illecito (senza, però, sequestrare nulla).