Europee, Orlando (Idv): «L’acqua deve rimanere un bene pubblico»

Primo obiettivo: evitare la privatizzazione dell’acqua, che è e deve rimanere un bene pubblico. Questo uno dei capisaldi del programma di Leoluca Orlando, portavoce dell’Italia dei Valori di Antonio Di Pietro, candidato alle prossime elezioni europee. Di questo, ma anche del no convinto al nucleare e agli inceneritori, Orlando ha parlato a Palazzo dei Leoni, accompagnato da altri due candidati, i messinesi Domenico Scilipoti, deputato alla Camera, e Paola Calorenne, che con i suoi 28 anni è la più giovane candidata alle prossime elezioni.

«L’acqua – ha dichiarato Orlando – deve rimanere fuori dalle logiche di mercato e rientrare nella gestione pubblica». Da qui la proposta di legge presentava proprio da Italia dei Valori sulla gestione pubblica delle risorse idriche. Orlando, ai microfoni dell’emittente radiofonica locala Radio Street, si è lasciato andare anche a qualche polemica con il Pd. «Il Pd di Termini Imerese, che si chiama Beppe Lumia, è diventato una corrente del Pdl, dalla parte di Micciché. Noi non possiamo stare con questo Pd».

«Inutile non è il voto ad Italia dei Valori – ha aggiunto – ma l’opposizione finta che fa il Pd. A Mazara del Vallo il Pd sostiene il candidato dell’Udc di Giammarinaro, uomo dei Salvo e di Cuffaro a Salemi, insieme all’Mpa di Lombardo».