Per la giunta è questione di ore: ecco i possibili assessori comunali

Sarà una sorta di reazione a catena: dopo la proclamazione dei quarantacinque consiglieri comunali, il sindaco Giuseppe Buzzanca potrà procedere alla nomina della giunta. Già nella giornata di oggi, o forse nel week-end, potrebbe giungere l’ufficialità, ma già le prime indiscrezioni circolavano stamattina a Palazzo Zanca.

Lo “schema- dovrebbe essere il seguente: otto assessorati al Pdl, di cui cinque a Forza Italia e tre ad Alleanza Nazionale, quattro all’Udc, più il vicesindaco Giovanni Ardizzone, e uno all’Mpa, che avrà anche la presidenza del Consiglio, che quasi certamente andrà a Pippo Previti. Nel dettaglio, i cinque di Forza Italia dovrebbero essere i designati Elvira Amata, Pippo Isgrò e Pippo Rao, ai quali si aggiungeranno molto probabilmente Giuseppe Corvaja e Pippo Capurro. Più incerti i nomi di An, il partito del sindaco: l’unico sicuro è Orazio Miloro, mentre gli altri due potrebbero essere “tecnici- oppure persone di area An che però non si sono esposti in prima persona in questa campagna elettorale. Due nomi sono circolati, ma non c’è nessuna conferma: Daniela Faranda e un clamoroso ritorno dell’ex city manager Gianfranco Scoglio, che ultimamente si sarebbe riavvicinato agli ambienti aennini. Ad un altro esponente del partito appena rieletto in Consiglio, Salvatore Ticonosco, dovrebbe andare la presidenza di una delle commissioni, forse quella Commercio, mentre per Pippo Trischitta si parla della presidenza di una partecipata, forse l’Amam.

L’Udc, dunque, oltre alla vicesindacatura ottiene quattro assessorati. Oltre al designato Franco Mondello si profila un ritorno di Pinuccio Puglisi, che si è tirato fuori dalla competizione elettorale, e un ingresso in giunta per il segretario cittadino Carmelo Santalco, per il quale si era vociferato un “cambio di corrente-, da Naro a D’Alia, da lui stesso smentito. Il quarto assessorato potrebbe andar e a Bruno Cilento, sempre area D’Alia. Infine l’Mpa, che come detto avrà Previti presidente del Consiglio e un assessore, Pinella Aliberti, inizialmente designata da Ricevuto alla Provincia.

Ancora in bilico il ruolo di capogruppo della compagine più folta, quella del Pdl. Angelo Burrascano si sarebbe tirato fuori, così come Giovanna Crifò e Roberto Sparso, così non è escluso che a “guidare- la truppa possa essere Pietro Iannello. La “promozione- in giunta di diversi eletti (non dimentichiamo Pio Amadeo, che sarà assessore a Palazzo dei Leoni) libererà diversi posti in consiglio. Per il Pdl dovrebbero così rientrare in gioco Nello Pergolizzi, Giuseppe Melazzo, Antonio Fazio, Roberto Nicolosi e forse anche Ignazio Romano. In casa Udc Tanino Caliò ricoprirà il “vuoto- che lascerà Santalco, mentre Santino Culletta entrerebbe in consiglio al posto di Cilento.

(nella foto la sala giunta di Palazzo Zanca)