Greco all’Udc, D’Alia: «Le sorprese non sono ancora finite»

Gli arrivi di Giuseppe Melazzo e Marcello Greco potrebbero non essere gli ultimi per l’Udc. Questo, quantomeno, è ciò che traspare dalle dichiarazioni del presidente dei senatori Udc, Gianpiero D’Alia, riferimento dell’area del partito alla quale sono approdati i due consiglieri comunali rispettivamente dal Pdl e dal Pd.

«Sono certo che Marcello Greco – commenta D’Alia – saprà dare all’Udc, sua naturale collocazione politica, il contributo che ci si aspetta da un apprezzato professionista messinese come lui. E le sorprese in consiglio comunale – avverte D’Alia – non sono ancora finite…». Possibili nuovi “acquisti”? Qualche nome circola già nei corridoi di Palazzo Zanca (Saglimbeni del Pd, Spicuzza dell’Mpa), ma è probabile che se ne riparli dopo le Europee.

Così, invece, Greco spiega le ragioni del suo passaggio dal Pd all’Udc: «Sono rimasto molto deluso dal trattamento ricevuto nel Pd, che a Messina si affida a una discutibile gestione plebiscitaria da parte del capo. Arrivo nell’Udc in punta di piedi, ma credendo fortemente nel progetto di un Partito della Nazione che possa attrarre un’ampia area dell’elettorato collocata al centro: metterò a disposizione dell’Udc le mie competenze per un lungo percorso insieme».