Incarichi legali alla Provincia. Rao (Pd): “Carenza di trasparenza e chiarezza”

Il consigliere provinciale del Pd Pippo Rao, ha presentato un’interrogazione al presidente Nanni Ricevuto in merito agli incarichi legali da attribuire a seguito di cause che vedono la Provincia coinvolta e per le quali si rende necessaria la costituzione in giudizio. “Premesso che lo Statuto della Provincia Regionale di Messina, all’art.42 fa riferimento alle competenze della Giunta nel “ nominare i legali in tema di azioni e resistenze in giudizio”, e la stessa deve farlo con atti deliberativi è rilevante evidenziare che l’ente adotta delibere di Giunta nelle quali viene autorizzato il Presidente della Provincia a resistere in giudizio, prevedendo l’impegno di spesa per l’onorario del professionista a cui affidare l’incarico, ma senza che nello stesso atto deliberativo si indichi il nominativo del legale, né allegando eventuale determina o facendovi riferimento per la nomina dello stesso ( con quindi violazione dell’art.42 dello statuto). Non riuscendo però a capire con quale atto amministrativo e con quale procedura si affida ad un professionista quello che comunque rappresenta un’incarico”.

Rao sottolinea la carenza di trasparenza in tale procedura, in quanto si priverebbero i cittadini e gli aventi interesse agli aspetti pubblicistici dell’Ente, della possibilità di avere prontezza e conoscenza dei nomi di coloro che ricevono incarichi legali.

“Intravedendo margini di poca chiarezza e sospetta illegittimità nel procedimento – continua il segretario provinciale del Pd – visto che lo statuto fa riferimento alla Giunta quale organo per la nomina dei legali, fermo restando il dovere della stessa ad autorizzare il Presidente alla resistenza in giudizio, e che negli atti deliberativi della Giunta non si “nominano” interrogo il Presidente della Provincia per sapere se la procedura di conferimento di incarichi legali, a fronte delle premesse è legittima o meno. Inoltre, se ritiene, in base al dovere di trasparenza e pubblicità degli atti amministrativi e dell’azione amministrativa, dovere con atto pubblico individuare i nominativi dei professionisti incaricati. Ed infine di esplicitare i criteri di individuazione dei professionisti incaricati, che si spera non siano solo quelli di affinità politica”.

Rao annuncia comunque attività ispettiva in merito alla documentazione inerente agli incarichi legali, chiedendo copia degli atti per conoscere la mole di contenzioso ed i nominativi che in questi mesi sono stati incaricati per rappresentare la Provincia, con i relativi onorari.

(foto Dino Sturiale)