Tutte le agenzie educative sono chiamate a collaborare. Primo incontro convocato dall’assessore alle Attività sociali del Comune Pippo Rao (nella foto alla sinistra dell’assessore alle Politiche del Lavoro Alfredo Crupi, presente all’incontro) stamattina per sondare le acque sulle forze disponibili in campo. L’obiettivo è coordinare e preparare gli interventi di contrasto dell’evasione scolastica, un fenomeno sfuggente e difficilmente quantificabile che colpisce centinaia di giovani messinesi. L’assessore intende creare una rete comunitaria per contrastare la fuga dalla scuola, attraverso la creazione di opportunità formative alternative, anche professionali. «Per uscire dalla logica assistenziale e pensare ad interventi comunitari – ha spiegato Rao – costituiremo un tavolo tecnico. Destinatari del piano saranno soprattutto i ragazzi che hanno minori possibilità formative. Vogliamo dare loro gli strumenti per accedere al mondo del lavoro». Nel progetto rientrano anche i Centri di Aggregazione giovanile, che l’assessore ha definito «cavallo di battaglia dell’Amministrazione Genovese». Attualmente ne esistono 8, dislocati nelle zone a rischio esclusione e deviazione sociale. La partecipazione alla vita della comunità da parte di tutti, e quindi la democrazia, passa anche da qui.