«Abbiamo destinato 20 milioni di euro per fare fronte immediatamente alle emergenze nei comuni colpiti dal nubifragio, non solo della provincia di Messina». Questo l’annuncio del presidente della Regione Raffaele Lombardo, al termine della giunta convocata in seguito all’alluvione di Messina. Per Lombardo «non è soltanto un problema di soldi. Abbiamo affidato all’assessorato al Bilancio la ricerca di somme non spese nel vecchio Fas per istituire un fondo che serva per l’emergenza e per la prevenzione. Gli assessori Beninati e Armao, assieme all’assesore al Territorio, porteranno in pochissimi giorni un piano per fronteggiare le emergenze e fare anche prevenzione, individuando delle priorita’, tra le quali sicuramente ci saranno Giampilieri, Scaletta e Falcone».
«Bisogna comprendere – ha aggiunto Lombardo – che sono stati fatti tanti errori basati sulla logica della cementificazione. A Giampilieri, ad esempio, le case sono costruite a ridosso di una collina che era coltivata, dove il terreno non piu’ coltivato e gli incendi hanno creato le condizioni perché tutto franasse. In questi casi la risposta non e’ cementificare ma rinaturalizzare, cioe’ piantumare e creare il bosco e il sottobosco, quanto serve a trattenere il terreno. Occorre anche lottare contro l’abusivismo come non abbiamo avuto la consapevolezza che fosse indispensabile fare. Ad esempio, il Piano casa non può essere esteso alle abitazioni abusive, che poi sono state sanate».
«Se ci saranno responsabilità – ha continuato – abbiamo disposto che vengano accertate. Abbiamo disposto una verifica amministrativa interna per vedere quante ordinanze e Piani sono stati predispiosti senza avere seguito». Sulla visita del premier: «Ho sentito Berlusconi ieri sera. Domani dovrebbe venire a Messina e incontrare le famiglie evacuate. Io sono gia’ stato nelle zone colpite dalla frana e ho in programma di tornarci già questa sera».
Sulla situazione viabilità è intervenuto invece l’assessore Gaetano Armao: «Stiamo cercando di realizzare interventi che permettano alla gente di tornare a casa il prima possibile. Tra le priorità c’è quella di ripristinare la viabilità. Domani sarà riaperta del tutto l’autostrada Messina-Catania. Voglio esprimere un ringraziamento particolare agli oltre 150 volontari della Protezione civile al lavoro nelle operazioni di sfollamento».