Si è tenuta pomeriggio dalle ore 17 la manifestazione a difesa della Costituzione Italiana organizzata dal popolo del -No Berlusconi Day- a cui hanno aderito anche diversi partiti ed associazioni.
Tra le associazioni presenti ricordiamo -Energia Messinese- che ha coordinato l’organizzazione dell’evento a Messina e diversi gruppi provenienti da Sant’Agata di Militello, Milazzo e Patti. All’appello hanno risposto anche alcuni politici:Italia dei Valori, Rifondazione Comunista, Sinistra e Libertà, Partito dei Comunisti Italiani, assente il Partito Democratico che, come in occasione del No Berlusconi Day, sembra avere remore nell’affrontare la piazza determinando sempre di più uno scollamento dalla -base-.
Chi pensava che il cosiddetto -Popolo Viola- fosse composto da qualche ragazzino travolto dall’insolito successo della manifestazione del 5 Dicembre a Roma si è dovuto ricredere. In piazza oggi erano presenti persone perfettamente informate sul cosa rappresenta la nostra Costituzione, che sa da dove nasce e perchè per noi è cosi importante. E per questo si sfiora la commozione quando ad uno ad uno vengono letti gli articoli che la compongono e se ne ricorda la storia.
Attacchi e slogan al premier, considerato il responsabile degli attacchi alla Costituzione con le sue leggi -ad personam- erano inevitabili. -Berlusconi dimettiti- gridano i ragazzi cosi come hanno fatto a Roma qualche settimana fa.
Poi è la volta degli appelli dei vari partecipanti, ognuno dice la sua ad un megafono e per qualche ora si torna a fare politica in piazza, tra la gente, e non dietro ad una telecamera.