L’Ospedale Piemonte resta in -prognosi riservata-

Sarà necessario attendere ancora qualche giorno, per la precisione fino a martedì prossimo, per capire meglio quale futuro attende l’Ospedale Piemonte, una struttura che, come sottolineato ieri dal vice-primario del reparto di Medicina Franco Pellizzeri, deve continuare ad occupare un posto di primo piano nell’ambito della sanità pubblica messinese.

Nessuna notizia “rilevante” è dunque trapelata ieri dal Palazzo del Governo, ma solo una grande cautela, così come ci sembra di intuire chiaramente anche dai toni delle dichiarazioni rilasciate dal responsabile provinciale della Protezione Civile Bruno Manfrè contattato telefonicamente: «La situazione è in stand-by – ci spiega – il prefetto ha accettato la proposta dell’assessore Fortunato Romano che ha richiesto qualche altro giorno per permettere ai tecnici facenti parte della commissione tecnico-scientifica nominata dal sindaco di proseguire con i necessari rilevamenti. Tutto dipende molto dunque proprio dagli esami che nei prossimi giorni verranno effettuati all’interno delle strutture considerate a rischio».

Valutazioni aggiuntive da effettuare per cercare di capire come, nell’immediato, sia necessario intervenire per garantire la messa in sicurezza di quei padiglioni che, a seconda dei punti di vista, rischiano di avere vita breve o che invece necessitano solo di una “rinfrescata”. Conclusa questa fase si passerà dunque ai fatti. Fatti che, sulla base sooprattutto delle numerose dichiarazioni, opinioni e punti di vista espressi in questi ultimi giorni, sembrano destinati a far parlare ancora tanto.

(foto Dino Sturiale)