Il Ponte sullo Stretto. Un’opera che da decenni fa discutere. Un’opera che il governo in carica è convinto di portare a termine. Dopo l’apertura dei cantieri di Cannitello, lavori riguardanti una delle opere compensative al collegamento stabile, è stato reso nosto che lunedì prossimo, alle 16.30 a Varapodio, in provincia di Reggio Calabria, verrà presentato il progetto alla presenza del ministro delle Infrastrutture, Altero Matteoli, del presidente dell’Anas, Pietro Ciucci, e del sindaco del centro reggino, Guglielmo Rositani.
Dopo la ricostituzione della Spa controllata da Anas, per il riavvio del progetto e’ previsto l’aggiornamento sia dei corrispettivi contrattuali, sia della convenzione con il Ministero delle Infrastrutture e del relativo piano finanziario. La realizzazione dell’opera, prevista per il 2016, richiede un finanziamento inizialmente stimato in 6 miliardi di euro, compresi gli oneri finanziari.
Intanto l’associazione Fare Verde Onlus sezione Reggio Calabria, Associazione di Protezione Ambientale riconosciuta ai sensi Art.13 L.349/86, organizzerà un dibattito dal titolo “Question time… sul ponte dello Stretto” nel corso del quale si confronteranno le tesi favorevoli e contrarie alla realizzazione dell’opera. Al suddetto incontro relazioneranno il Prof. Guido Signorino, docente di economia presso la facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Messina e il Dott. Giovanni Alvaro, cofondatore del comitato “Ponte Subito”. (ER)