Che sarebbe stata una settimana intensa era certo, ma per l’Amministrazione Ricevuto adesso è davvero arrivato il momento di fare sul serio. Oggi però diventa un giorno importante per l’esecutivo di Palazzo dei Leoni, che deve incardinare all’ordine del giorno del Consiglio, entro il 31 maggio, prossimo il Previsionale 2009. La giunta provinciale tornerà a riunirsi in mattinata per l’ok alla manovra, dopo il passaggio informale di lunedì scorso quando sotto la lente di Ricevuto e dei suoi assessori era passato la cifra in avanzo del Conto Consuntivo 2008 (domani nuova seduta urgente della seconda commissione per l’approvazione). Una cifra che si aggira intorno ai tredici milioni di euro, che verranno suddivisi in diversi settori. Tra questi importanti i circa 3 milioni per la viabilità, i quasi tre milioni per l’edilizia scolastica (1,3) e i debiti fuori bilancio (1,4) e il milione e mezzo per le partecipate. In tal senso continua l’analisi per “tagliare” alcune adesioni e rafforzarne altre come quella nella Sogas, società che gestisce l’aeroporto di Reggio Calabria.
Tornando al Previsionale 2009, oggi dunque dovrebbe arrivare l’approvazione della Giunta. I successivi passaggi prevedono poi il controllo e lo studio dei Revisori dei Conti con il conseguente parere da integrare, l’arrivo in commissione consiliare per l’ok e la successiva incardinazione all’ordine del giorno del Consiglio. Come detto, il tutto deve essere ultimato entro il 31 maggio. Se così non dovesse essere, dalla Regione potrebbe essere inviato un Commissario per definire la manovra, ipotesi che al momento Ricevuto & co. vedono molto lontana anche perché i tempi tra l’avvio dell’iter e l’arrivo di un “uomo da Palermo” sarebbero molto lunghi. Sull’argomento ha manifestato ancora una volta tutto il proprio disappunto il consigliere del Partito Democratico, Pippo Rao, annunciando l’invio di un esposto al Dipartimento ispettivo degli Enti Locali della Regione, proprio con la richiesta di invio di un commissario per accertare le responsabilità sui ritardi.
“Tali ritardi – scrive il segretario provinciale del Pd – comportano di fatto l’esproprio del ruolo di controllo che il Consiglio Provinciale per legge è tenuto a fare con gli adeguati tempi e la dovuta documentazione. Questo sarà impossibile, visto che forse, solo domani la Giunta esaminerà il documento contabile e lo trasmetterà al Collegio dei Revisori, che dovranno avere i tempi necessari per esercitare non solo il parere obbligatorio, ma anche quella azione di verifica e controllo cui la legge li rende responsabili”.
“Nell’esposto – continua Rao – si ricorda che oltre all’omissione politica-amministrativa che si rischia di correre con lo scandaloso atteggiamento fin qui portato avanti dall’amministrazione Provinciale, vi è l’amara considerazione di avere voluto tenere l’Ente Provincia senza bilancio, privando pertanto il territorio di tutti quegli interventi necessari per i tanti e variegati problemi che affliggono le nostre comunità, ed ai quali questa amministrazione fino ad oggi ha risposto con annunci e slogans, senza però potere intervenire per l’assenza di bilancio. Tale irresponsabile comportamento a questo punto, dovrà essere valutato ed accertato dagli organi ispettivi della Regione, per capire se per meri calcoli politici, oppure per inefficienza amministrativa, si mettono in atto azioni a nocumento delle prerogative di legge del Consiglio Provinciale e ripercussioni sui cittadini della nostra Provincia”.
Resta inoltre il fatto politico, visto che i ritardi sono per buona parte dovuti ad esigenze o “capricci” dei vari consiglieri ed assessori che bussano alla porta del Presidente Ricevuto e dell’Assessore al Bilancio Terranova per portare acqua al proprio mulino, che sia territoriale (per necessità) o elettorale (per opportunità).
EMANUELE RIGANO