La Russia torna a Messina: cerimonie a Palazzo Zanca e nello Stretto

Proprio alla vigilia della festività della Marina militare russa, che quest’anno sarà celebrata domenica 26, tre quadri con nomi evocativi, “Salvataggio”, “Memoria” e “Speranza”, con la rappresentazione dell’opera dei marinai russi all’indomani del terremoto del 1908, sono stati donati alla città di Messina. I tre dipinti del pittore Andrei Romasiukov di San Pietroburgo, che la Base navale della Marina militare russa di Kronstadt ha deciso di offrire alla municipalità di Messina, sono stati consegnati al sindaco Giuseppe Buzzanca, nel corso di una cerimonia svoltasi a Palazzo Zanca, presente l’ambasciatore della Federazione Russa in Italia, Alexey Meshkov, ed il console generale a Palermo, Mikail Kolombet. A consegnare i dipinti è stato Oleg Rudnov, presidente della Baltijskaja Media Gruppa, gruppo mediatico del Nord est della Russia, che ha patrocinato la donazione dei dipinti che erano stati benedetti durante una cerimonia religiosa a Kronstadt, alla presenza della Guardia d’onore della Marina.

Per l’appuntamento, che rientra tra gli eventi commemorativi per il Centenario del sisma, è stata allestita a palazzo Zanca una rassegna documentaria, collegata all’evento, con una documentazione sul terremoto del 1908 che distrusse la città ed una parentesi dedicata agli interventi della Marina russa. Particolare l’accostamento dell’edizione del giornale russo Nevskoe Vremja del gennaio 1909 che riporta gli eventi della Messina post terremoto e l’edizione odierna della stessa testata, con in prima pagina la notizia della consegna dei tre quadri al Comune.

Dopo la cerimonia a palazzo Zanca, l’ambasciatore russo Meshkov, insieme all’assessore allo Sviluppo ecominco Orazio Miloro e le autorità italiane, si è imbarcato sulla nave dipartimentale di Marisicilia Levanzo, per il lancio di una corona d’alloro in memoria delle vittime del 1908. La nave al rientro in porto ha ormeggiato alla banchina della Base del Distaccamento Marina dove l’assessore Miloro, alla presenza del comandante del Distaccamento Marina militare di Messina, capitano di vascello Francesco Potenza, ha scoperto la Lapide che fu benedetta dall’arcivescovo, mons. Calogero La Piana, nel corso della cerimonia militare del 28 gennaio scorso, cui partecipò l’incrociatore russo Moskva, ormeggiato alla banchina Marconi. La delegazione russa e le autorità presenti hanno poi effettuato una visita del Forte S. Salvatore.

(foto Dino Sturiale)