Il trasferimento per 6 mesi del quadro “Polittico di San Gregorio“ di Antonello da Messina a Palermo ha scatenato non poche reazioni, soprattutto alla luce dello “scambio” culturale che porterebbe in riva allo Stretto un dipinto di minore pregio.
A chiedere chiarimenti (e un cambio di rotta) all’assessore regionale ai beni culturali Sebastiano Tusa è il deputato regionale Pd Franco De Domenico.
Il “Polittico di San Gregorio” di Antonello da Messina, dal MuMe di Messina (dove è stabilmente esposto), dovrebbe essere spostato a Palazzo Abatellis di Palermo, nell’ambito delle iniziative legate all’evento “Palermo capitale della cultura” per circa sei mesi.
“Il vuoto nell’offerta culturale del Museo di Messina, determinato dal trasferimento dell’opera- scrive De Domenico– sarebbe compensato dall’arrivo del quadro “Trittico Malvagna”, attualmente esposto al Museo Nazionale di Palermo, di gran lunga inferiore per pregio e valore artistico. L’offerta culturale del Museo Regionale di Messina ha come principale motivo di richiamo il pregio e il valore artistico proprio delle opere di Antonello e dei quadri di Caravaggio "Resurrezione di Lazzaro" e "Adorazione dei Pastori"
L’esponente del Pd evidenzia come la recente inaugurazione dei nuovi locali (dopo 20 anni di attesa) e la risistemazione dei percorsi culturali ha trasformato il MuMe in una delle più ampie aree espositive del meridione d’Italia che necessiterebbe di una nuova politica di rilancio, attraverso eventi con opere nazionali e internazionali di grande richiamo.
“Invece cediamo, anche se per un periodo limitato, uno dei pezzi migliori- prosegue De Domenico- Il trasferimento del quadro, a tacere delle valutazioni tecniche che ne sconsiglierebbero il trasporto, già solo per la considerevole durata di sei mesi e in assenza di una compensazione di pari livello artistico, produrrebbe per il Museo di Messina un sicuro e significativo danno sia di immagine sia in relazione alla capacità di attrarre visitatori”
Il deputato messinese chiede quindi all’assessore Tusa se esistano pareri tecnici che accertino se le attuali condizioni dell’opera siano compatibili con il previsto spostamento, nonché sulla base di quali valutazioni si è ritenuta adeguata la compensazione rappresentata dall’opera “Trittico Malvagna”ed infine se ritenga equo, al fine di incrementare le possibilità di successo di una sia pur importante manifestazione culturale che si tiene a Palermo, penalizzare in modo significativo un’importante realtà culturale quale è il Museo Regionale di Messina.