Ha commesso due scippi, uno dopo l’altro, sempre prendendo di mira delle donne indifese. Sarebbe dovuto stare a casa a scontare i domiciliari il giovane Domenico Ivan Lauria, invece scatenava il panico il centro città. Diciannove anni, messinese, Lauria ha alle spalle una lunga serie di precedenti per reati contro il patrimonio.
Dallo scorso 8 dicembre gli erano stati concessi i domiciliari. In barba a questo, sia martedì sera che ieri mattina, il ragazzo è evaso per mettere a segno due rapine. La prima a Largo Giacomo, poco dopo le 20 di martedì. In sella ad un motorino, Lauria si è avvicinato ad una donna che stava per salire in macchina, l’ha strattonata e le ha sfilato la borsa riuscendo poi a scappare via in un lampo. Per il secondo scippo ha invece atteso la mattinata successiva. A piedi, in via Palermo, si è avvicinato ad un’altra indifesa e le ha strappato via soldi, documenti, cellulare e tutto quello che c’era nella borsa.
Gli agenti della Squadra Mobile non hanno impiegato molto a chiudere il cerchio, soprattutto grazie alla testimonianza di alcuni cittadini che hanno assistito alle scene. Quando sono andati a prenderlo a casa, i poliziotti hanno ritrovato il cellulare della seconda vittima, nonché i vestiti usati per le rapine, chiusi in un sacchetto e gettati in una stradina accanto l’appartamento. C’erano anche le borse delle malcapitate, con dentro documenti di identità ed effetti personali. Tutti gli oggetti sono stati recuperati e ridati alle donne, mentre Lauria è stato rinchiuso a Gazzi. (Veronica Crocitti)