Sua nipote ha solo 13 anni. Ma questo non ha rappresentato un ostacolo per L.S., lo zio trentottenne della piccola vittima, che ieri pomeriggio è stato arrestato dagli agenti del commissariato Nord. I poliziotti sono andati a notificargli l’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip, Monica Marino su richiesta del Sostituto Procuratore Anna Maria Arena. Gli stessi agenti che hanno seguito le indagini hanno messo le manette ai polsi del trentottenne accusato di violenza sessuale su minore. A consentire di arrestare l’orco è stata la denuncia presentata al commissariato dai genitori della ragazzina. Quando la tredicenne ha raccontato ai genitori le attenzioni particolari che le riservava lo zio quando erano soli, nonostante il dolore e lo choc, madre e padre non hanno esitato e si sono rivolti alla Polizia. È così scattato un percorso fatto di incontri con la tredicenne, in assoluta tutela per evitare di recarle più traumi di quelli già subiti. Dai racconti della ragazzina sono emerse le attenzioni non sane dello zio verso la nipote, vittima di più episodi di violenza. Il delicato lavoro d’indagine è stato reso possibile solo grazie alla richiesta d’aiuto dei genitori ed al supporto fornito da personale qualificato che ha seguito la piccola vittima in un contesto di totale tutela.