Il pontile di Giammoro deve rappresentare un’occasione di rilancio e sviluppo per tutto il territorio”. Il segretario generale della Cisl Messina, Antonino Alibrandi, esprime soddisfazione nell’apprendere della pubblicazione del bando per l’affidamento, per quindici anni, della gestione commerciale del pontile di Giammoro.
“Un plauso va all’Autorità di Sistema, anche all’azienda Ricciardello che è riuscita a completare l’opera – aggiunge Alibrandi – ma adesso occorre farla diventare davvero una infrastruttura strategica per tutta l’area industriale del milazzese e, perché no, anche della provincia di Messina. Siamo convinti che il pontile possa rappresentare un valore aggiunto per le aziende del territorio, per questo motivo auspichiamo che possa essere affidata alla gestione di soggetti in grado di creare valore aggiunto”.
La Cisl, da diversi mesi, pone l’accento sulla necessità di riprendere e dare nuovo slancio alle aree industriali ed artigianali della provincia di Messina. Dall’area di Larderia alla zona Asi di Giammoro e quelle della zona tirrenica, il pontile può diventare l’occasione per molte realtà produttive di essere finalmente competitive sul mercato internazionale.
“Occorre lavorare per una giusta ricaduta occupazionale e di sviluppo per tutta la provincia – sottolinea Alibrandi – il pontile deve diventare una infrastruttura a servizio delle aziende e del lavoro dell’area industriale. E chi otterrà la concessione dovrà garantire, oltre all’applicazione dei contratti di lavoro nazionali siglati dalle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative sul territorio nazionale, anche la buona manutenzione dell’opera affinché resti sempre funzionale e in uno stato adeguato alle necessità delle imprese. Su questo aspetto tutti coloro che hanno un ruolo, anche le parti sociali, hanno l’obbligo di vigilare. Bisogna evitare quel dumping contrattuale che rischierebbe di cannibalizzare il valore aggiunto che questa opera deve rappresentare per il territorio. Il pontile dovrà, inoltre, essere attrezzato, serviranno investimenti ma siamo convinti che questo potrà essere un punto di forza di tutta l’area”.
La Cisl di Messina ritiene importante continuare a mantenere un confronto costante con l’Autorità di Sistema e tutte le parti interessate affinché si possa monitorare il percorso che porterà alla messa in funzione dell’infrastruttura garantendo la partecipazione di tutti gli stakeholder del territorio e auspica che la nuova presidente dell’Irsap, Iolanda Riolo, appena nominata, incontri al più presto tutte le realtà sociali e produttive dei territori per ascoltare e rendersi conto della situazione reale che si vive in diverse aree della Sicilia e della provincia di Messina in particolare.
“Bisogna garantire – conclude Alibrandi – la massima trasparenza e legalità nell’affidamento e nella gestione dell’opera”.
Sulla stessa linea la Cgil: “Con l’avvio della procedura di gara per la gestione del pontile di Giammoro si apre una fase importante per le prospettive di sviluppo del territorio”, dichiara il segretario generale della Cgil Messina Pietro Patti. “Dopo troppi anni di attesa per la realizzazione di un’opera strategica – prosegue – il bando dell’Autorità di Sistema portuale dello Stretto rappresenta un passaggio decisivo per le opportunità di rilancio che possono arrivare. Per questo, guardiamo con attenzione alla conclusione del percorso di gestione avviato e auspichiamo che quest’ultima vada nella direzione di un concreto
utilizzo dell’opera al servizio dell’intera area industriale e come volano per tutte le aziende, anche in relazione all’area Zes”. “Non possiamo inoltre che evidenziare – aggiunge Patti – l’impulso dato dal
presidente dell’Autorità di Sistema portuale per il completamento dell’opera, per dotare il territorio di un’infrastruttura fondamentale che deve diventare presto strategica”.
Il segretario della Cgil Messina ribadisce, inoltre, come lo sviluppo e il rilancio delle aree industriali del territorio sia determinante per l’economia messinese e per le prospettive occupazionali.