Il Tar di Catania ha accolto il ricorso proposto dall’Associazione Nazionale Amministratori di Condominio Italia(ANACI), assistita dall’Avv. Silvano Martella, e da alcuni cittadini (proprietari di unità immobiliari nella città di Messina), assistiti dall’Avv. Giuseppe Bottari, sospendendo alcune previsioni, ritenute immediatamente lesive, contenute nell’ordinanza sindacale n. 122 emessa dal Comune di Messina in data 23 aprile 2019 afferente la raccolta differenziata nei Condomini.
In particolare il Tar ha chiarito che
la contestazione e la segnalazione degli errati conferimenti dei rifiuti non
possono riferirsi all’amministratore del condominio, ma devono riferirsi al
condominio, nel senso che l’Amministrazione Comunale è tenuta a
precisare che la contestazione e la
segnalazione vengono solo materialmente consegnate all’amministratore del
condominio perché egli possa rendere edotti i condomini delle loro
responsabilità. Non può quindi avere nessuna responsabilità l’amministratore
del condominio per inadempienze dei singoli residenti per non corretto
conferimento dei rifiuti.
Il TAR ha inoltre stabilito che non spetta in alcun modo all’amministratore
del condominio “il compito di provvedere al ritiro dei rifiuti stessi,
procedendo ad una corretta differenziazione prima di smaltirli nuovamente
secondo le modalità previste dal calendari” (incombendo tale onere sui
condomini, cioè sui titolari del rapporto di servizio).
Infine, il TAR ha precisato che vanno sospese le previsioni contenute
nell’impugnata ordinanza sindacale nella parte in cui dispongono la
collocazione dei cassonetti in “aree esclusivamente condominiali” e che “nelle
aree concordate deve essere garantito il libero accesso agli operatori di
raccolta senza che questi debbano avere le chiavi di accesso”.
Pertanto, sono state accolte sia le
istanze riguardanti gli Amministratori di Condominio (sia come appartenenti
all’ANACI che quelli intervenuti personalmente nel giudizio con il patrocinio
dell’Avv. Alessio Papa) che quelle dei cittadini proprietari di unità
immobiliari interessate dal provvedimento.
L’Amministrazione dovrà rispettare l’ordinanza del TAR ma gli Amministratori di
Condominio “ auspicano un incontro
produttivo e chiarificatore tra le parti per trovare “Insieme”
le Soluzioni più adatte ad ottenere un livello di Differenziata importante e
che porti la città di Messina ad essere tra le più competitive d’Italia.
Siamo aperti al dialogo e attendiamo un segnale dall’Amministrazione senza più
giocare al vecchio “scarica barile“.