Studio in corso per la posizione precisa ma è probabile che non si discosti di molto da quella attuale
“Il progetto iniziale di restauro del Portale non ha trovato l’accordo della Soprintendenza perché il posizionamento storico non era in piazza Pugliatti”. Il rettore dell’Università di Messina, Salvatore Cuzzocrea, spiega perché i lavori non sono iniziati, dopo che il progetto era stato presentato quasi quattro anni fa.
“Da un nuovo studio, è emerso che il portale si trovava in via Venezian (cioè dove si trova ora, ndr) ma aspettiamo una definizione precisa. Nel frattempo stiamo redigendo un nuovo progetto e abbiamo stanziato le risorse necessarie nel piano triennale. Siamo in attesa del preventivo per poi poter affidare i lavori”.
L’origine del portale, di stile manierista, risale intorno al 1620 ed era l’ingresso principale del Collegio dei Padri Gesuiti. Dopo i terremoti, nel 1927 era stato suddiviso in 64 conci e, nel 1930, rimontato su un muro di contenimento, incastonato in una pietra muraria.
Oggi è in condizioni di degrado e necessita di restauro. L’obiettivo è quello di restituirlo al suo ruolo originario, quello di essere attraversato.
La nuova Biblioteca universitaria
Al rettore abbiamo chiesto anche quando sarà fruibile la nuova Biblioteca universitaria, inaugurata lo scorso 13 dicembre. “Alla ripresa delle attività – dice – sarà aperto il punto di benvenuto degli studenti e sarà trasferito il Dipartimento di Diritto Privato con la sua biblioteca. I lavori nell’atrio, invece, riguardano la biblioteca di giurisprudenza, la sala lettura della stessa biblioteca e l’aula Cannizzaro. Contiamo di riuscire a completare tutto entro gennaio”.