Un'esercitazione antincendio si è svolta nella mattinata di giovedì presso il Porto di Capo d'Orlando a cura della Capitaneria di Porto che ha voluto testare lo scenario di un'incendio a bordo di un moto pontone presente nell'invaso di contrada Bagnoli in questa fase in cui la struttura marittima è in fase di completamento.
Una simulazione voluta per testare i dispositivi di sicurezza e l'organizzazione in un caso di uno scenario di incendio sviluppatosi in una nave in porto, e verificare l'adeguatezza degli interventi per lo spegnimento ed i soccorsi.
Con il massimo realismo si è svolta una complessa esercitazione in cui hanno preso parte anche Polizia Municipale, Protezione Civile, Vigili del fuoco, personale del 118 oltre che gli uomini della Guardia Costiera e della consortile "Porto di Capo d'Orlando Srl".
L'allarme è scattato con un principio di incendio a bordo del Pontone Fernando n. CI3648 impegnato nei lavori di realizzazione del porto turistico e lo sbarco di un marittimo componente l'equipaggio, infortunato.
Il dispositivo d'intervento è stato coordinato dal titolare dell’Ufficio locale marittimo di Capo d'Orlando, comandante Giuseppe Biondo ed ha visto l’impiego di una motovedetta giunta dall'Ufficio Circondariale Marittimo di Sant'Agata di Militello al comando del Tenente di Vascello Giovanni Pigna giunta dal mare per agganciare il pontone e prelevare il ferito unitamente ai soccorritori intervenuti dall'area portuale.
Nell'arco di quindici minuti dal suo inizio, l'esercitazione era conclusa con l'incendio domato ed il ferito, ustionato dalle fiamme, soccorso evidenziando un esito soddisfacente e un buon livello di collaborazione tra i soggetti intervenuti per le operazioni di soccorso.
(Giuseppe D'Amico)